Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] si registrava la battagliera presenza dell’organo dei cattolici «L’Armonia» e dell’intransigente alfiere della sinistraradicale «Il Progresso».
La dislocazione politica e topografica dei partiti parlamentari piemontesi venne sconvolta già nel 1850 ...
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Partito comunista cinese (PCC)
Partito comunista cinese
(PCC) Partito politico cinese fondato a Shanghai nel luglio 1921 in presenza di 12 delegati, rappresentativi di gruppi creati nel 1920 in Cina [...] tornò solo nel 1969 col 9° Congresso, ma le rivalità si riacutizzarono. Dopo la morte di Mao e la fine della sinistraradicale (arresto della «banda dei quattro», tra cui la vedova di Mao, 1976), iniziò dal 1977-78 un nuovo corso, legato alla ...
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Unione, L’ Coalizione politica di centro-sinistra, sorta in Italia nel 2005. Erede della esperienza dell’Ulivo (➔), l’U. vide tuttavia come novità rilevante la presenza delle forze di estrema sinistra. [...] Partiti membri dell’alleanza furono Democratici di sinistra, Margherita, Rifondazione comunista, Partito dei comunisti italiani, Socialisti democratici italiani, Radicali, Verdi, Italia dei valori, UDEUR, insieme ad altre formazioni minori. Dopo il ...
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Partito radicale francese (Parti radical, PR)
Partito radicale francese
(Parti radical, PR) Partito politico francese fondato nel 1901. Già nel 19° sec., attorno a figure quali A. Ledru-Rollin e L. [...] del PR storico e schierato col centrodestra, e al Movimento della sinistraradical-socialista, che nel 1998 ha assunto il nome di Partito radicale di sinistra. Entrambe le formazioni, peraltro, in Senato sono nel medesimo gruppo parlamentare ...
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sinistra, nuova
Espressione usata in Italia e in altri Paesi occidentali per indicare l’insieme dei movimenti e dei gruppi politici di s. sviluppatisi fra gli anni 1960 e 1970, al di fuori e spesso in [...] fu in qualche modo raccolta sia dai settori di s. radicale presenti in alcuni Paesi, sia dai nuovi movimenti (femminismo, ambientalismo) sviluppatisi a partire dagli anni Settanta.
La nuova sinistra in Italia
In Italia, i primi gruppi di opinione ...
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Insieme delle dottrine economiche, politiche, filosofiche elaborate da K. Marx (e da F. Engels) e i loro sviluppi a opera degli intellettuali che si sono richiamati a esse.
I primi marxisti
Durante la [...] m. della Seconda Internazionale e l'emergere di nuove correnti: dopo la rivoluzione russa del 1905, si consolidò la sinistra marxista radicale animata da Luxemburg e da V.I. Lenin; negli stessi anni la socialdemocrazia russa si divise (1902) nelle ...
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Partito politico di sinistra fondato in Spagna nel gennaio 2014 da intellettuali e accademici legati al movimento degli Indignados – o Movimiento 15-M, dal giorno (15 maggio 2011) della mobilitazione popolare [...] all’interno del partito profonde divergenze tra la corrente radicale e ortodossa di Iglesias, favorevole alla coalizione, e . Belarra. Un arretramento significativo delle forze di sinistra si è registrato anche alle elezioni amministrative del ...
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Donna politica italiana (n. Bra 1948). Membro del Partito radicale dal 1975, più volte deputato, deputato al Parlamento europeo e commissario europeo, è stata nell’ultimo quarantennio un’importante attivista in [...] Deputato dal 1976 al 1994, è stata presidente del Partito radicale transnazionale dal 1991 al 1993, e dal 1993 al 1994 Europa si è presentata in coalizione con PD, Alleanza Verdi e Sinistra e Impegno civico, coalizione che ha ottenuto circa il 26% ...
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Anarchico russo (Torjok, Tver´, 1814 - Berna 1876). Elaborò la sua teoria della rivoluzione basata sull'individuazione dello Stato come principale strumento dell'oppressione di classe e, quindi, come principale [...] Dall'adesione alla filosofia hegeliana passato, a Berlino (1840-41), all'hegelismo di sinistra, venne a contatto in Germania, poi in Svizzera e quindi a Parigi con i radicali tedeschi, russi e polacchi. Nel 1848 intervenne in molte zone investite dal ...
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Uomo politico italiano (n. Sondrio 1962). Laureato in discipline economiche e sociali all'università "Luigi Bocconi" di Milano, è stato ricercatore presso l'IEFE (Istituto per l'Economia delle fonti di [...] Emma Bonino. Dal 2001 al 2003 è stato presidente dei Radicali Italiani e dal 2005 al 2009 leader del movimento dei Europa si è presentata in coalizione con PD, Alleanza Verdi e Sinistra e Impegno civico, coalizione che ha ottenuto circa il 26% ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...