Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] e politico dei vescovi72, sia (soprattutto) quando si propone di dirimere questioni dottrinali nel corso dei concili e dei sinodi. In questo secondo caso, egli agisce non solo in virtù della propria autorevolezza, ma anche, coerentemente e in modo ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] religiosa e il loro fine è quello di decorare o di ricordare i fatti del passato (III, 6). Questa posizione viene condivisa dai sinodi franchi del 794 e dell'825 tenuti a Francoforte e a Parigi (MGH, Conc., II, 2, 1908, pp. 110-192, 463ss.; Boshof ...
Leggi Tutto
La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] privilegio di Benedetto a Beato e confuso dal Chronicon Altinate con la lettera spuria di Pelagio II a Elia in occasione della sinodo di Grado.
130. A. Carile - G. Fedalto, Le origini di Venezia, pp. 227, 234: il doge Obelerio si associò il fratello ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] l'adesione del patriarca e della sua Chiesa alla revisione del calendario. La proposta fu però respinta da un sinodo riunito appositamente a Costantinopoli il 20 dicembre 1582.
Sebbene Geremia II non avesse mancato di manifestare il suo risentimento ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , Pietro/Valdesio fu scomunicato, ma partendo da Roma la sua predicazione gli avrebbe fruttato numerosi seguaci, riuniti anche in sinodi con centinaia di partecipanti. Con l’aiuto di Dio essi avrebbero prosperato per duecento anni, fino a un’ondata ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di Propaganda Fide) la formazione spirituale, morale e culturale dei missionari. Questo punto era stato affrontato anche nei vari sinodi e concili, gli stessi in cui si andavano ponendo le basi per lo sviluppo di una missiologia cattolica che avrebbe ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] che si conoscono attraverso i documenti, in quanto occorre tenere conto del fatto che numerosi vescovi non presero parte ai sinodi, sia per l’età avanzata, sia per le precarie condizioni di salute, sia infine per la fatica che richiedeva coprire ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] 5 al 9 Settembre, Torre Pellice 1887, p. 5; cfr. V. Vinay, Storia dei valdesi, cit., p. 323.
79 Chiesa evangelica valdese. Sinodo del 1913 tenuto in Torre Pellice dal 1° al 5 Settembre, Torre Pellice 1913, pp. 37 segg.
80 Cfr. V. Vinay, Storia dei ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] usi locali, all’interno del più generale progetto di omologazione iniziato con Pio X, di cui sono testimonianza le sinodi diocesane celebrate in questi decenni, non cessava di scontentare molti, soprattutto nelle campagne. In luoghi in cui la Chiesa ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] parte del libro di Calderone è dedicata proprio a un inquadramento delle dinamiche interne alla Chiesa, in cui i sinodi giocano una parte sempre più cospicua, nella quale larga parte della comunicazione ha luogo per via epistolare; una struttura ...
Leggi Tutto
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...