CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] ristrutturazione delle cariche diocesane, nominando il vicario generale, l'inquisitore e il penitenziere. Nel dicembre infine tenne il primo sinodo post tridentino e un secondo l'anno seguente, indetto il 18 maggio 1566, ispirandosi in buona parte al ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] (Avvisi di Roma, aa. 1599-1600), c. 245v; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, I, Venetiis 1717, p. 831; P. Dinelli, Dei sinodi della diocesi di Lucca, in Memorie e documenti per servire alla storia del Ducato di Lucca, VII (1825), pp. 229, 232-238 ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] B. intervenne con grande energia e i risultati del suo più che ventennale lavoro sono testimoniati dagli atti dei numerosi sinodi da lui convocati. In generale migliorò nell'intero Stato, durante il periodo del B., il livello culturale e disciplinare ...
Leggi Tutto
GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] che il papa la conferisse ad altri. Egli rimase invece vescovo di Grosseto per il resto della sua vita e indisse sette sinodi dal 1654 al 1662. Il 19 marzo 1660 donò alla cattedrale i corpi dei santi martiri Adriano e Feliciano, che poi fece ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] 1931, pp. 125, 142; L. Jadin, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., IX, Paris 1937, col. 1336; Silvino da Nadro, Sinodi diocesani italiani, Città del Vaticano 1960, ad nomen;F. Chabod, L'epoca di Carlo V, in Storia di Milano, IX, Milano 1961, p. 167 ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] tra il popolo l'istruzione religiosa, la Confraternita della dottrina cristiana; indisse, nel 1615 e nel 1625, due sinodi. Suo intervento di maggior rilievo la creazione, invano tentata dal predecessore, del seminario decretata il 6 febbr. 1615 ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] funzione che ogni patriarca esercita nei confronti dei fedeli. E non si tratta di superiorità risultante da privilegi concessi da sinodi e da imperatori al vescovo di Roma: Cristo ne è supremo garante. Esempi tratti dalla storia del patriarcato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] nel settembre successivo inviò una pastorale al clero in cui lo invitava a prepararsi per l'imminente celebrazione di esso. Il sinodo però - di rinvio in rinvio (ancora nel 1790 egli sperava di darvi inizio) - non venne più tenuto, forse perché il D ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] segno della dipendenza dalla Chiesa di Roma. In qualità di legato pontificio, G., insieme con il cardinale prete di S. Anastasia, tenne sinodi a Piacenza e Pavia, emise un atto il 13 ottobre a Bergamo (Weiss, p. 99; Spätling, p. 190 n. 3) e soggiornò ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] per Pisa, si recò via mare in Francia, dove il papa voleva accelerare i preparativi per la crociata e dove tenne alcuni sinodi di riforma. G. si trovava al fianco del papa quando questi il 30 novembre fece il suo ingresso a Treviri sfarzosamente e ...
Leggi Tutto
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...