LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] ecclesiastica, I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 147-213; G. Miccoli, Il problema delle ordinazioni simoniache e le sinodi lateranensi del 1060 e 1061, in Studi gregoriani, V, Roma 1956, pp. 38-81; E. Werner, Patarenoi-patarini: ein Beitrag ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] 1472. Alla sede vescovile dedicò una minuziosa visita in sintonia con lo spirito e le disposizioni conciliari, e vi convocò un sinodo per affrontarne la riorganizzazione. Agente e uomo di fiducia a Roma di Fabio Mirto, all'epoca impegnato in missione ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] ecclesiastica, I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 100, 125, 129; G. Miccoli, Ilproblema delle ordinazioni simoniache e le sinodi lateranensi del 1060 e 1061, in Studi gregoriani, V (1956), pp. 35, 73; H-G. Krause, Das Papstwahldekret von 1059 ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] mantenne come sua residenza ufficiale il palazzo presso S. Lorenzo. Il 26 settembre il F. aprì i lavori di un sinodo provinciale, in cui si doveva discutere sulle decime da imporre alle chiese della diocesi. Nei primi giorni di ottobre fu confermato ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] Krakow 1899, ad Indicem; A. Dragonetti De Torres, Lettere inedite... ai cardinali Ludovico e C. De Torres, Aquila 1929, pp. 101-182; Sinodi diocesani italiani, a cura di P. S. Da Nadro, Città del Vaticano 1960, pp. 176, 189; A. Oldoinus, Vitae et res ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] a Cracovia fino al marzo, il B. tornò in patria a riprendere possesso della sua diocesi. Celebrò a Camerino tre sinodi, iniziando una serie di controversie con i canonici che lo resero inviso a gran parte della cittadinanza; abbellito il palazzo ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] , 953, 1023, 1050; Papsturkunden 896-1046, II, a cura di H. Zimmermann, Wien 1985, n. 446 pp. 849 s.; G. Marcuzzi, Sinodi aquileiesi, Udine 1910, pp. 70-74; P. Paschini, Le vicende politiche e religiose del Friuli nei secoli nono e decimo, in Nuovo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] così in qualche modo garantita l'osservanza del decreto del 1059 da Roberto il Guiscardo e poteva, nel 1060, celebrare due sinodi a Benevento e a Bari e investire, con ogni probabilità, Roberto il Guiscardo come duca di Puglia, di Calabria e Sicilia ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] (Ugo arcivescovo di Lione e Rinaldo vescovo di Como), A. fu impedito da Enrico IV di recarsi a Roma per partecipare alla sinodo lateranense che si inaugurò il 20 nov. 1083.
Verso quest'epoca il vescovo di Lucca completò la stesura della sua Collectio ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] ), cui ne seguirono altre tre (1903-1910; 1910-1914; 1914-1920; le prime tre visite furono concluse con altrettanti sinodi).
Il contatto diretto che il F. cercò di instaurare con tutti gli ambienti della società cattolica della diocesi senza altre ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...