RIMINI
N. Bernacchio
(lat. Ariminum)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, sita sulla costa adriatica della regione, a S del fiume Marecchia.La colonia di Ariminum, dedotta nel 268 a.C., [...] di m 30 ca. verso l'esterno, dalle mura duecentesche.Del 313 è la prima notizia di un vescovo riminese, Stemnio, presente al sinodo romano di quell'anno. Legata a Ravenna nei secc. 5° e 6°, R. fu contesa durante la guerra greco-gotica: assediata nel ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] i decenni successivi sono da ricordare alcuni vescovi che attestano la stretta dipendenza della diocesi di C. da Roma: Rufino, presente ai sinodi romani del 494-495 e del 499; Memore, attestato a quelli del 501 e del 502 e s. Sabino (514-566), una ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] i Rūm fanno menzione nelle loro preghiere, e che chiamano canoni; la parola che, in greco, designa queste assemblee è ‘sinodo’. La prima, quella di Nicea, formata dal numero di vescovi che abbiamo indicato, fu diretta contro Ario; le sue decisioni ...
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COIRA
B. Brenk
C. Jäggi
(lat. Curia; Cura nei docc. medievali; ted. Chur)
Città della Svizzera sudorientale, dal 1803 capoluogo del cantone dei Grigioni e sede di vescovado, situata a m. 585 sul livello [...] sec. 5°, C. divenne sede del praeses della provincia Raetia Prima. La prima menzione di un vescovo di C. risale al sinodo milanese del 451, in cui si ricorda un Asinione "ecclesiae Curiensis primae Rhaetiae" (Bündner Urkundenbuch, 1955-1985, I, nr. 2 ...
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Vedi PITINUM MERGENS dell'anno: 1965 - 1996
PITINUM MERGENS
G. Annibaldi
Città dell'Umbria, compresa nell'ager gallicus, menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 114) e da Tolomeo (3, 1, 46), e ricordata [...] l'Abbazia Benedettina di S. Silvestro d'Isdeto.
Molto probabilmente si riferisce a Pitinum Mergens il vescovo Romanus rappresentato nel Sinodo Romano del 449 dal vescovo di Amiterno.
Bibl.: C. I. L., XI, p. 876, nn. 5954-5987; H. Nissen, Italische ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] la resistenza aquileiese al secondo concilio costantinopolitano del 553. Anche Severo continuò in quell'appoggio, ma non partecipò al sinodo di Marano del 590 con altri vescovi 'sudditi' dei Longobardi. Soggetta a Giustino II nel 571 (Inscriptiones ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] e patriarca del seggio di s. Marco), residente al Cairo, da una sessantina di metropoliti e vescovi membri del Santo Sinodo, da altri vescovi con incarichi speciali o residenti fuori d’Egitto; conta ca. 1500 sacerdoti sposati e alcune centinaia di ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] da Eusebio di Cesarea, gli derivava direttamente da Dio. Indicativo a tale riguardo è l'atteggiamento che C. assunse presiedendo il sinodo di Francoforte del 794, che tra l'altro condannò le decisioni del concilio di Nicea del 787 in materia di culto ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] ed Eichstätt, fece assurgere al rango di sede vescovile questa località remota dell'area nordorientale del suo ducato di origine (sinodo di Francoforte nel 1007, conferma del papa Giovanni XVIII nello stesso anno). A spingere in tal senso il re ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] basilica, sopra la casa, compiuta sotto Leone I (440-461). Il titolo è noto da un'iscrizione del 401 e dalle firme al sinodo del 499.
La chiesa occupa parte di un'insula romana delimitata dal Clivus Scauri a S, forse ad E da un vicolo che sboccava ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...