ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] l'intervento personale di Ludovico II, che non ottenne peraltro esito migliore. Solo dopo essersi recato a Roma davanti ad un sinodo speciale (nov. 861) Giovanni fu in grado di tornare nelle grazie del papa. Nonostante l'insuccesso del tentativo di E ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] , tale padre Frumento, accusato di eresia, e nel 1572 fu invitato a Milano per collaborare all'organizzazione del sinodo provinciale. Ma l'esempio del Borromeo non valse a rafforzare nell'ambizioso prelato le scarse inclinazioni alla missione ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] il dibattito, Leone X nominò lo J. membro di quella per la riforma della Curia. Quando negli anni 1517-18 un sinodo diocesano a Firenze trasformò i decreti di riforma votati durante il concilio in costituzioni, lo J., insieme con Tommaso De Vio ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] della trattativa; la missione fu allora affidata ad Anastasio Bibliotecario, come egli stesso ricorda nella sua relazione sul sinodo presentata ad Adriano II (Migne, Patr. Lat. 129, col. 17: "...ferentem legationem ... causa nuptialis commercii quod ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] aprile. Non sappiamo quasi nulla del suo ruolo alla testa della provincia d'Aquitania Prima. Manifestò l'intenzione di convocare un sinodo per il 1369, ma probabilmente non ebbe il tempo di celebrarlo, dato che già all'inizio del 1369 era in Italia ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] stesso affinché revocasse la falsa bolla che lo aveva realmente disonorato e che poteva altresì favorire l'impressione che un sinodo che si voleva ecumenico non avesse il pieno controllo sui propri atti ufficiali, per non dire del biasimo ricaduto ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] dal papa, perché riteneva giustamente, come riconoscerà lo stesso Gregorio, controproducente l'esplicito riferimento che vi era fatto al sinodo constantinopolitano del 553, o quinto concilio, da cui era nato lo scisma dei Tre Capitoli. Ma se i ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] egli poté finalmente prendere possesso della diocesi. La sua attività si distinse allora per l'impulso riformatore e culminò nel sinodo del 1589, attraverso il quale il Medici cercò di ridisegnare la figura morale del sacerdote e del parroco. Ribadì ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] per i nostri peccati, si vede il mondo tanto corrotto et infestato" (M. Rosi, p. 612). Quello stesso anno celebrò il sinodo diocesano, e il 3 apr. 1569 fondò il seminario vescovile, nominandovi un maestro di grammatica, uno di umane lettere ed uno di ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] vescovo D. a proprie spese nel 1444. Sempre alla luce di questo tenace scontro, il Cessi vede la celebrazione . del solenne sinodo generale, tenutosi il 4 ag. 1450 nel corso del quale furono promulgati dal D. gli statuti, "tam in spiritualibus quam ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...