BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] su Roma, da cui Giovanni XII fuggi, e vi entrò tra tumulti e discordie delle fazioni. Convocato in S. Pietro un sinodo (6 novembre-4 dic. 963), egli ottenne che venissero violentemente denunciati i misfatti di Giovanni XII e che tutti i partecipanti ...
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ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] Lucca e da Placido da Nonantola.
Poco si sa del resto della vita di Attone. Prese parte come cardinale di San Marco al sinodo romano del 1081; forse è una stessa persona con l'A. che diviene in quell'anno cardinale vescovo di Palestrina e che muore ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] posizione equivalente a quella di cardinale.
Il primo documento semiufficiale in cui egli compare in qualità di vescovo proviene dal sinodo romano del 4 maggio 1082. La lotta fra l'imperatore e il papa aveva allora già coinvolto nelle sue dolorose ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] e Filippo il Bello (1302-03) E. dovette comunque risiedere alla Curia e fu tra i prelati che presero parte al sinodo del novembre 1302 nonostante il divieto di Filippo il Bello (Dupuy, Histoire du différend, p. 86). In questo periodo, l'influenza ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] un accentuato rigorismo morale, documentato ampiamente da una orazione da lui tenuta il 18 maggio 1768 in occasione del sinodo diocesano (Admonitiones ad Clerum habitae a T. B. Episcopo Suanensi in prima Dioecesana Synodo die 18Maii 1768, pubblicata ...
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] dell'abbazia di Pomposa alla Chiesa di Ravenna. Nel giugno successivo presiedette, in qualità di legato apostolico, il sinodo di Pöhlde indetto per dirimere la lite insorta fra Bernardo, vescovo di Hildesheim, e Willigis, arcivescovo di Magonza ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] IV per una loro revisione, e ancora tra l’844 e l’847 Sergio II scriveva al patriarca aquileiese Andrea, progettando una sinodo, che poi non si fece, per discutere della contesa fra le due sedi. Il tema però rimase irrisolto anche quando, nell’852 ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] (per tale data, cfr. Vita Wilfridi, c. 53, p. 248), s'era tenuto a Roma, sotto la presidenza di A., un sinodo "adversus eos, qui unam in Domino Salvatore voluntatem atque operationem dogmatizabant" (Beda, Historia ecclesiastica, l. V c. 19, p. 326 ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] presso la chiesa di S. Maria Nova di Roma, il 6 febbr. 1094. I seguaci dell'antipapa Clemente III, durante un sinodo tenuto a Vercelli nell'autunno del 1098, condannarono le idee espresse da D. "in compilationibus suis fraudulentis" (cfr. Monum. Germ ...
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ATINOLFO
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Originario forse dell'Italia meridionale (come farebbe presumere il suo nome), A. fu creato vescovo di Fiesole da Corrado II imperatore nel febbraio-marzo del 1038, durante la sua permanenza [...] tenuto a Pavia il 25 ottobre di quell'anno. Nel maggio del 1050, insieme con Gerardo vescovo di Firenze, fu presente al sinodo tenuto a Roma da Leone IX e ne sottoscrisse gli atti. Ma non sembra che egli condividesse appieno gli ideali della riforma ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...