AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] Francesco Gonzaga, gli fu conferito il vescovato di Mantova.
Della sua opera pastorale va ricordata la celebrazione del sinodo diocesano nel 1631, oltre ad una opportuna sistemazione di chiese e conventi: nel 1624 aveva insediato i frati minori ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] del vescovo Miseno che, inviato a Costantinopoli dal papa Felice III nel 483, aveva aderito alla dottrina di Acacio. Al sinodo parteciparono 45 vescovi e numerosi altri chierici e laici. Di fronte a essi Miseno fece atto di contrizione e fu assolto ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] 1339, per una permanenza di tre anni.
Il primo atto del C. dopo il suo ritorno nella città fu di convocare un sinodo nell'aprile, il primo ad essere tenuto a Padova dopo oltre mezzo secolo. Le distruzioni causate dalla guerra veneto-scaligera appena ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] I. Egli è ricordato per la prima volta da Liutprando tra i molti "ex primatibus romanae civitatae" che parteciparono al sinodo riunito dall'imperatore il 6 nov. 963 per giudicare il giovane pontefice Giovanni XII, figlio e successore di Alberico II ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] H. Bloch, Zú den Gedichten Leo's von Vercelli, in Neues Archiv, XXVII [1901], p. 753).
Né la censura canonica inflittagli dal sinodo romano, né la successiva messa al bando di A. come "hostis publicus", cui tenne dietro - come s'è visto - la confisca ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] il duca Goffredo di Lorena. Lo sdegno di A. II per questi contatti con lo scomunicato antipapa fu grande. Nella sinodo pasquale, tenuta poco dopo, Annone ed Enrico furono scomunicati e quindi riconciliati solo dopo aver fatto penitenza. La vecchia ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] tale attività legittima e soprattutto non sottoposta a regole. L'attività pastorale continuò nel 1575 con l'apertura del primo sinodo (ve ne saranno altri due pressoché identici nel 1581 e 1583) che riprese senza originalità e senza duttilità alcuna ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] iniziò egli stesso la visita sistematica della diocesi.
Nel 1576 compì un altro viaggio a Milano per partecipare al sinodo provinciale. Ritornato a Brescia, dovette affrontare l'anno successivo l'infuriare della peste: in un primo tempo si adoperò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI V, papa
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque nella provincia di Antiochia di Siria. La sua data di nascita e la sua famiglia ci sono sconosciute, ma sappiamo che suo padre si chiamava [...] pace tra Roma e Costantinopoli e pose fine al monotelismo. Il Liber pontificalis sottolinea che G., oltre agli atti del sinodo, portò dalla capitale dell'Impero anche l'ordine dell'imperatore Costantino IV che diminuiva le gravose imposte sui beni ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] gli altri cugini, i figli di Landonulfo (aprile 881).
La risposta di Giovanni VIII non tardava a venire: riunito a Roma un sinodo di vescovi nella basilica di S. Pietro, era lanciato solennemente l'anatema che "privava A. e tutti i suoi aderenti da ...
Leggi Tutto
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...