Sequenza
Michel Marie
La s. designa genericamente una serie o successione di elementi disposti uno dopo l'altro in un certo ordine. Nel cinema, ove venne utilizzata a partire dagli anni Dieci, indica [...] di s.), e distingue la s. dalla scena e dal piano autonomo (per es. il piano-sequenza), definendola un sintagma cronologico comprendente una successione di inquadrature che individuano un episodio compiuto al cui interno sono previste ellissi più o ...
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vostro
Riccardo Ambrosini
1. Di v., il meno usato degli aggettivi e pronomi possessivi, le attestazioni sono 15 nella Vita Nuova, 43 nelle Rime, 18 nel Convivio e 110 nella Commedia.
2. L'aggettivo [...] disire; Cv II VI 5 l'operazione vostra, cioè la vostra circulazione; Pd XVI 136 il vostro fleto) che di genitivo oggettivo, come nel sintagma con ‛ donna ', " colei che è signora di voi " (Vn XI 2, XXXVII 8 13, Rime LXXXV 10) e in Vn XXXV 7 11 la ...
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Il termine anfibologia indica ogni espressione che presenti almeno due significati diversi. La figura retorica corrispondente, detta anfibolia, è chiamata nella latinità anche ambiguum e ambiguitas (Lausberg [...] sintattico. In italiano espressioni come una vecchia legge la norma, passeggiate pure, fine trasmissione, e altri sintagmi di questo tipo, ammettono almeno due significati a seconda della diversa codifica grammaticale.
Cicerone, Marco Tullio (1992 ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] , a un testo per scoprire le leggi di ricorrenza e di probabilità delle singole unità linguistiche (fonemi, parole, sintagmi, ecc.) a cui vengono assegnati dei valori numerici che caratterizzano un determinato sistema (sul piano paradigmatico) o ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] tempi remoti alquanto indeterminati "interroga de diebus antiquis qui fuerunt ante te" (dies antiquos, de/ex/a/in diebus antiquis e simili sono i sintagmi più frequenti in assoluto, da Dt. 4, 32 a 4 Re 19, 25, da Mic. 7, 14 e 20 ad At. 15, 7); non ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] come "ha corso/aveva corso", oppure nel processo che espande un nome, come "cane", in un sintagma nominale del tipo "il cane" o in un sintagma preposizionale del tipo "dal cane".
La sintassi viene definita come l'insieme dei principi che governano il ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] compongono, non soltanto la differenza tra un’asserzione, una domanda e un’esclamazione, ma anche il diverso valore dei sintagmi: per es., Pietro guarda può essere tanto un’esortazione a Pietro a guardare qualcosa, quanto la constatazione che Pietro ...
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Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato [...] , che può non essere concepita in profondità di campo ma deve essere, a tutti gli effetti, una sequenza (un sintagma). Diversamente da Bazin, infatti, Metz esclude dalla sua riflessione sul p.-s. ogni considerazione sulla profondità di campo, e ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] , come l’articolo, semplicemente inserito: «et non permittit crescere fadiga lo cazo» (T 38) o applicato a sintagmi con definizione morfematica casuale (preferibilmente in clausola esametrica, dove l’articolo completa il dattilo in quinta sede): «Et ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] tre sviluppano aspetti della tematica amorosa secondo il modello ideologico e stilistico del Petrarca volgare: basti citare a riprova alcuni sintagmi del primo dei sonetti citati: "e 'l vago rimirar e i dolci passi" (v. 4), "e 'l ragionar di lei ...
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sintagma
s. m. [dal gr. σύνταγμα, propriam. «composizione, ordinamento», der. di συντάττω «ordinare» (v. sintassi)] (pl. -i). – Termine introdotto in linguistica da F. de Saussure (1857-1913) per indicare qualsiasi segno in quanto sia costituito...
sintagmatico
sintagmàtico agg. [der di sintagma] (pl. m. -ci). – Di sintagma, dei sintagmi, relativo ai sintagmi: unità s.; valori, usi s.; rapporti s., i rapporti che intercorrono tra gli elementi che si succedono nella frase, distinti dai...