VARIAZIONE
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella dottrina della composizione, questo termine designa la modificazione melica, o ritmica, o armonistica o contrappuntistica, o timbrica, o addirittura complessiva, [...] nel discorso tematico propriamente detto, a svolgimento continuo. Qui si fa maggiormente sentire, infatti, l'autorità della sintassi propria del dato corale. Il che naturalmente si accentua nel passare dal genere "sul corale" al genere corale ...
Leggi Tutto
JOHANSEN, John MacLane
Ruggero Lenci
Architetto statunitense, nato a New York il 29 giugno 1916. Figlio di artisti di fama internazionale, iniziò la sua attività come pittore seguendo le orme dei genitori. [...] un azzeramento linguistico e una ricostruzione del progetto di architettura in cui la terminologia delle componenti e la sintassi fossero funzionali a dare risposta ai tre imperativi da lui stesso successivamente definiti come tecnologico, organico e ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore, architetto e scrittore, nato a Winterthur nel 1908. Fu allievo della Scuola di arti e mestieri di Zurigo; poi del Bauhaus di W. Gropius, in Dessau.
È tra i principali teorici della tendenza [...] di Piet Mondrian: spostamento, sovrapposizione, limitazione, intreccio di superficie, analisi di ritmi, creazioni di limpide sintassi geometriche, in pittura: svolgimento, iterazione dinamica di superficie e di zone spaziali secondo un'idealizzazione ...
Leggi Tutto
Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] & L. Renzi, Bologna, il Mulino, 2 voll., vol. 1º, pp. 411-467.
La Fauci, Nunzio (2009), Compendio di sintassi italiana, Bologna, il Mulino.
Leone, Fulvio (2003), I pronomi personali di terza persona. L’evoluzione di un microsistema nell’italiano ...
Leggi Tutto
logica
logica teoria dell’inferenza valida, cioè studio della correttezza dei ragionamenti, qualunque sia l’universo di discorso cui essi si riferiscano. Si riserva usualmente il termine «logica», privo [...] (e in questo modo esplicitano il significato degli operatori).
In a) e b) consiste la parte elementare della → sintassi e, rispettivamente, della → semantica del sistema in questione, entrambe formulate in un opportuno metalinguaggio. Con l’aiuto di ...
Leggi Tutto
Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] alle parole monorematiche (cioè composte da una sola parola).
Lo studio delle locuzioni va ascritto ai due domini della ➔ sintassi e della ➔ formazione delle parole (cfr. Voghera 2004: 57; Kavka 2009: 20). Infatti, pur presentandosi sotto forma di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 74 anni di musica sovietica – dal 1917 della rivoluzione bolscevica al 1991 della [...] lontane e diverse musiche del Novecento, per un comportamento compositivo che di lavoro in lavoro crea una sempre imprevista sintassi, e si può considerare fra i più stimolanti del secondo Novecento. A tali nomi si possono infine aggiungere quelli ...
Leggi Tutto
SINOPOLI, Giuseppe
Giuseppe Rossi
SINOPOLI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 2 novembre 1946, primogenito di nove fratelli, da Giovanni, impiegato messinese, e da Maria Gangemi, insegnante veneziana.
Nel [...] Dalla Vecchia, e nel luglio 1968 le sue musiche su testi di Alcmane, Saffo e Sofocle per lo spettacolo Sintassi teatrali furono eseguite nel teatro universitario di Ca’ Foscari con Katia Ricciarelli, allora debuttante, fra gli interpreti. Lo stesso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ; ma accanto a questi esempi il Decameron ne offre altri e diversi, di un lessico vario sino al dialetto, di una sintassi snodata, nervosa, parlata; e i prosatori dei secoli seguenti terranno l’occhio o all’uno o all’altro di questi due contrastanti ...
Leggi Tutto
Filologo classico italiano (Pesaro 1920 - Roma 2000). Prof. (dal 1956) nelle univ. di Urbino e (dal 1963) di Roma, socio nazionale dei Lincei (dal 1992). Si è occupato in particolare di letteratura latina [...] di Ovidio. Il suo interesse per la scuola è testimoniato, oltre che da interventi su riviste di settore, anche da una Sintassi latina (1985) e dal Vocabolario della lingua latina (1966), scritto in collab. con L. Castiglioni. È stato direttore della ...
Leggi Tutto
sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...