CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] , e soprattutto, dal punto di vista tecnico-formale, poche volte si avvale delle innovazioni futuriste della distruzione della sintassi e delle parole in libertà, e non manca di usare la metrica tradizionale e le tecniche versificatorie consuete. Un ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] le porte del battistero di Firenze (Ibid.), compendio delle ricerche svolte in direzione di una sobrietà formale e di una sintassi luministica e spaziale estranea alla più tradizionale prassi accademica.
Nel 1870 il L. tornò a Carpi e sposò Clarice ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] in Gioseffi, 1971, fig. 52). I lavori del biennio 1938-39, di minori dimensioni, alternavano, invece, una sintassi geometrica con linguaggi di matrice neoespressionista (Mondana, 1938; Sul carro, 1939; Maschere, 1939).
Inseritosi presto nell'ambiente ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] cupolino rivestito di rame, sormontato da una sfera con la banderuola in ferro battuto. La torre, dalla sintassi propriamente manieristica, esemplata sui modelli del Vignola, è un autentico fulcro visivo nella lunghissima prospettiva dell'edificio e ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] , 1957), Ave Maria (coro a quattro voci miste e organo), Ne cherchons pas… (coro a quattro voci miste, 1960), Sintassi monotematica (flauto e pianoforte, 1960), Alla solitudine e Presagio d'uragano (due liriche di R.M. Rilke per soprano, contralto ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] presentava, nelle due prolusioni, lette rispettivamente ad aprile e a novembre 1878, i primi elementi di una ambiziosa sintassi teorica della connessione fra lo Stato e la società. Intesa quest'ultima come l'ordinamento degli individui, appartenenti ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] sulla celebre Pala dei mendicanti di G. Reni oggi nella Pinacoteca nazionale di Bologna, rivela una discreta sintassi esecutiva, evidente, oltre che nella stesura pittorica, nell'orchestrazione cromatica e nella definizione analitica delle figure ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] la sua guida nel 1950, muovendo i primi passi nell’ambito della storia della lingua italiana, con una tesi dedicata alla sintassi dei prosatori del Duecento. Il lavoro uscì nei Rendiconti Lincei nel 1952 e fu poi ripreso e ampliato nel volume Lingua ...
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MOISE, Giovanni
Domenico Proietti
– Nacque il 27 nov. 1820 a Cherso, capoluogo dell’isola omonima nell’arcipelago del Quarnaro (oggi in Croazia). Fu quinto dei sette figli di Benedetto e di Nicolina [...] soprattutto perché, pur ricca e utile, appariva ormai attardata rispetto a opere quali, in primis, la Grammatica e la Sintassi di R. Fornaciari (1879-81) aperte alla descrizione dell’uso vivo e alle novità metodologiche della linguistica storica che ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] rendeva molto adatta all'insegnamento scolastico.
Il trattato è diviso in tre libri, dedicati rispettivamente alla morfologia, alla sintassi e alla pronunzia e ortografia. Le regole esposte sono in genere corredate da esempi tratti prevalentemente da ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...