Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] opera un po' come un traduttore che ha a sua disposizione, attraverso i metodi propri dell'archeologia, le grammatiche, le sintassi e i lessici necessari per tradurre in fonte storica il linguaggio dei dati archeologici. Nel percorso che conduce alla ...
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SAMARRA
A. Bisi
Località preistorica mesopotamica, situata sul Tigri a N di Bagdad, da cui prende nome un tipo di ceramica del V millennio a. C.
Nel maggio del 1911 E. Herzfeld rinvenne, al di sotto [...] piuttosto le dimensioni).
La decorazione è assolutamente caratteristica, sia nei singoli elementi che nel sistema di sintassi compositiva; i motivi più comunemente ricorrenti (linee orizzontali, verticali o oblique combinate in meandri, zig-zag ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] , uno pseudoperiptero esastilo interamente di marmo lunense con cella decorata da lesene corinzie, chiaramente ispirato, anche nella sintassi decorativa, a modelli urbani come il tempio di Apollo Palatino. Entro il suo podio sono emersi resti del ...
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TRONO LUDOVISI
E. Paribeni
Grande rilievo marmoreo su tre facce rinvenuto nel 1887 nell'ambito dell'antica Villa Ludovisi a Roma, tra l'odierna via Piemonte e via Abruzzi. Il monumento, in un primo [...] relazioni accettate o rifiutate con il discusso pendant di Boston (v. trono di boston) simile nella forma e nella sintassi decorativa, sono tutte questioni cui non è stata data una risposta completamente soddisfacente.
La forma è in qualche maniera ...
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LA STARZA
Alessandra Manfredini
Il sito preistorico di La S. (Ariano Irpino), fu identificato già nel 1920, a seguito di lavori di sbancamento di una cava di gesso che interessarono parte della collina [...] d'Alto, rinvenuti principalmente nelle trincee ix e xi, con la caratteristica pittura miniaturistica a motivi geometrici e una sintassi decorativa complessa, che interessa tutto il vaso o la sua parte superiore; è interessante ricordare che i livelli ...
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NIOBIDI, Pittore dei
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è tratto dal famoso cratere a calice da Orvieto, nel Louvre, che riprende con tanta [...] i due artisti impegnati nello stesso tipo di vaso, il cratere a calice e il cratere a volute, ne deriva che la sintassi decorativa in generale, e persino l'impiego di peculiari bordi ornamentali, rimangono immutati nei due artisti. D'altra parte sono ...
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MONDSEE, Civiltà di
A. Palmieri
Cultura che prende il nome dalla regione alpina del M. e che si delinea, agli inizî del II millennio, nell'Austria superiore, nella zona di Salisburgo e nella contigua [...] del tratteggio profondamente inciso (Furchenstich), molto spesso unita a quella dell'incrostazione con pasta bianca; la sintassi decorativa si basa su rombi, bande angolari, motivi curvilinei o spiraliformi, richiamanti questi il sostrato danubiano ...
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EPIKTETOS (᾿Επίκτητος)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. La sua cronologia è da ritenersi fissata con una certa sicurezza anche in base a ragioni [...] non tanto nel peculiare linguaggio figurativo dei due artisti, quanto piuttosto nelle esperienze tecniche della costituzione e della sintassi decorativa delle coppe a figure rosse. Stando ai dati in nostro possesso, è a uno di questi due ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] capretto, e di una corona di frutta, certamente simbolici, ma di vivacità e grazia veristiche che non nuocciono alla sintassi decorativa e manieristica dell'opera.
Oltre a queste espressioni un centro così elevato e raffinato di cultura, come quello ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] tradotto in maniera corsiva, senza che ne sia stato colto a pieno il potenziale di novità insito nella salda sintassi spaziale del costrutto visivo. Su questa linea interpretativa del dettato giottesco si pongono le miniature del Corale di Modena ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...