FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] per indirizzare il F. nella stessa direzione. Appena ebbe ricevuto i rudimenti necessari per padroneggiare la grammatica e la sintassi latina venne inviato nell'università di Napoli dove si laureò in utroque iure sotto la guida di G. Fabri ...
Leggi Tutto
FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] Ausfur Niche griechische Sprachlere, (ibid. 1830-1839). Il volume del F. - suddiviso in due parti: "Teoria delle forme" e "Sintassi" cui seguono un'appendice sul dialetto omerico ed un capitolo con brevi cenni di metrica greca - rientra nell'opera di ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] dell'antico nel parlato moderno, in Saggi di lingua antica e moderna, Torino 1989, pp. 281-299; P. D'Achille, Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana, Roma 1990, p. 15; M. Catricalà, Unità d'Italia e nuove grammatiche, in ...
Leggi Tutto
CASAGRANDE, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Torcegno (Trento) in una modesta famiglia, da Pietro e da Domenica Lanzi, il 2 nov. 1841. Compì privatamente gli studi primari a Borgo Valsugana, poi frequentò [...] alla sesta edizione, gli altri manuali erano alla seconda o alla terza edizione e ancora nel 1914 i suoi esercizi di sintassi latina toccavano la decima edizione. I libri del C. erano adottati in molte scuole private e pubbliche italiane e nelle ...
Leggi Tutto
FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] . Il lavoro di apprendistato presso L. Campini lo condusse verso una maggiore solidità delle figure, rese in una sintassi realista e in connessione con il paesaggio: elementi che resteranno in tutto il percorso fondamentali del Filippini.
L'impegno ...
Leggi Tutto
LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] , fino agli estremi di un mimetismo stilistico sostenuto da una discreta qualità esecutiva, i moduli compositivi e la sintassi. Anche dopo la morte di Luca, il L. sarebbe rimasto legato a quell'imprescindibile modello, inimitabile nella finitezza ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] sempre più esplicitamente - a partire dal 1925 circa - si fonderà sulla identificazione del principio essenziale dell'arte con la "sintassi", cioè con l'intima capacità dello scrittore di trasfigurarè la lingua e il lessico comuni o tradizionali, in ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] alcune si sente l'influsso della novellistica spagnola, specialmente di Cervantes, con tracce di spagnolismi anche nel lessico e nella sintassi. Ci sono anche esempi di novella a sfondo pastorale, come quella ispirata ai fiumi Velino e Nera. La forma ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] della lingua naturale a quel genere di operazioni" (Nencioni, ibid.). Dopo lunga gestazione, le Lezioni di sintassi prestrutturale escono poco prima della morte, mentre postumo esce l'Itinerario stilistico (Firenze 1975, con introduzione critico ...
Leggi Tutto
GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] scolastiche che fecero di lui, nato povero, un uomo doviziosissimo. Tali pubblicazioni sono quasi tutte dedicate alla grammatica, alla sintassi e alla stilistica latine, nel cui ambito il G. si assunse l'impegno specifico di divulgare, in Italia, i ...
Leggi Tutto
sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...