Scrittore tedesco (Rüstringen, Wilhelmshaven, 1921- Glückstadt, Schleswig-Holstein, 1996). Studiò ad Amburgo, dove ricoprì l'incarico di lettore presso l'editrice Claassen (1956-59); dal 1959 lavorò alla [...] . Puntando su una poetica di avanguardia, ridusse il contenuto emozionale della lirica e postulò la distruzione della sintassi convenzionale, limitando la lingua al puro necessario fino ad ottenere una lingua astratta che riflettesse l'alienazione ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] inoltre esposte in Risposte alle obiezioni, nell'agosto dello stesso anno, e nel manifesto del maggio 1913, Distruzione della sintassi, seguito anch'esso da un complemento, Dopo il verso libero le parole in libertà (novembre dello stesso anno). A ...
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Scrittore, nato a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920. Per molti anni si è dedicato all'insegnamento superiore, e solo nel 1980 ha esordito curando un volume di fotografie, Comiso ieri. Ha poi pubblicato [...] gli elementi costitutivi della sua scrittura di tono alto, impreziosita da arcaismi, forme letterarie, neoformazioni, e sostenuta da una sintassi di impianto classico.
In Museo d'ombre (1982) B. ha riunito una collezione di memorie della Comiso d'un ...
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HEISSENBUTTEL, Helmut
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Rüstringen (Wilhelmshaven) il 21 giugno 1921. Influenzato, fra l'altro, dalla filosofia del linguaggio di Wittgenstein, muove dall'ambito [...] sperimentale, la meccanizzazione anche dell'espressione verbale più consapevolmente formalizzata, quella poetica, sottratta alla sua sintassi convenzionale in vista di una controllata essenzialità. In opposizione ad altre poetiche d'avanguardia, e ...
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Poeta e giornalista svedese (Vänersborg 1885 - Växjö 1929). Valente chitarrista, raccolse l'eredità della poesia musicale di C. M. Bellman e di G. Fröding. Il provincialismo Biedermeier delle sue celebri [...] nella raccolta di liriche Kriser och kransar ("Crisi e corone", 1926), che nelle successive Syntaxsupproret ("La rivolta della sintassi", post., 1955), Fridas tredje bok ("Il terzo libro di Frida", 1956), sfocia in una visionarietà convulsa e ...
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Umanista bizantino (Salonicco circa 1400 - S. Giovanni a Piro, Salerno, 1475). Stabilitosi in Italia, dimorò dal 1442 al 1446 a Mantova; insegnò greco a Ferrara; nel 1449 passò a Roma a insegnare filosofia [...] , e ottenne da Pio II la commenda dell'abbazia di S. Giovanni a Piro. Famose le sue traduzioni latine (da Aristotele, Teofrasto, ecc.), più eleganti che fedeli; una sua grammatica greca, comprendente anche la sintassi, ebbe molta fortuna fino all. ...
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Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unità della lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] di pubblicarne la versione definitiva nel 1840.
Le modifiche, riguardanti principalmente il lessico (ma anche sintassi e ortografia), comportarono la sostituzione di espressioni linguistiche lombarde e di forme stilistiche della tradizione letteraria ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] le quali la Terra attragga e rinfonda l’acqua, respirando quasi immensa e smisurata balena? (VII, 448-449)
La sintassi rapida e segmentata compare spesso in luoghi polemici, che inseguono l’avversario fino a inchiodarlo con la conclusione sentenziosa ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] a vocale; nella morfologia, la frequenza di metaplasmi di coniugazione e declinazione, di mutamenti di genere e di numero; nella sintassi, la confusione nell’uso dei dimostrativi e dei pronomi personali (sui, sibi in luogo di eius ed ei: sibi dixit ...
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Critico letterario italiano (Torino 1937 - ivi 2006). Ordinario di letteratura italiana all'Università di Torino, ha dedicato i suoi studi a temi quali la novellistica del Cinquecento, la letteratura nel [...] sull'autobiografia, il diario, le lettere e le interviste nella letteratura del Novecento, 2001), sul romanzo e la novella (Struttura e sintassi del romanzo italiano del primo Novecento, 1964, nuova ed. Il romanzo del Novecento italiano: strutture e ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...