Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] l'intera struttura di una lingua, ma si preferisce trattare le lingue per 'strati' (la fonologia, la morfologia, la sintassi, ecc.), ognuno dei quali appartenente a un tipo.
La tipologia rivela anche che non tutti i meccanismi contemplati dalla ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] tan" (Broca, 1861). In genere i pazienti a fluenza ridotta presentano anche disturbi nell'articolazione e nell'uso della sintassi, come tipicamente si osserva nella cosiddetta afasia di Broca o nell'afasia globale, mentre un'afasia fluente si associa ...
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Regia
Lucilla Albano
La regia è considerata l'attività centrale attorno a cui ruota l'intera realizzazione del film: la nascita della pratica e della funzione della r. è da annoverare tra i maggiori [...] evidente, che non si cela e non offre l'impressione di calare dalle sfere celesti direttamente sugli spettatori. La sintassi cinematografica, così come si era imposta nei canoni hollywoodiani, venne contestata, trasformata. Si ruppe un modello di r ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] o più complementi. Se il cinema non possiede segni paragonabili a quelli delle lingue tradizionali, non possiede neppure la stessa sintassi o la stessa struttura logica. In cambio possiede un principio costruttivo che ricorre in tutti i film, e cioè ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] grandiloquenza dell’epica senza averne il canto continuato» (Sorella 1993, p. 779), non cessando tuttavia di sostanziare la scabra sintassi dei suoi versi con la lingua della tradizione poetica ‘alta’ di Dante e Petrarca.
Nel corso della prima metà ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] analisi logica dei concetti e delle proposizioni delle scienze, dato che la logica della scienza non è altro che la sintassi logica del linguaggio della scienza" (v. Carnap, 19372; tr. it., p. 16). Attraverso una condanna in blocco della filosofia in ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] da Troyes ai soci di Siena, del 1265, si può notare, accanto al lessico tecnico (sopra guagi, finanza, finare), una sintassi semplice, ma non incerta. Nella catena di frasi coordinate (e trova’vi, e rasionai, e dise, sì li rilasai), la subordinazione ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] interna: se guarda ancora al passato soprattutto sul fronte morfologico, si proietta verso il futuro sul fronte di sintassi e testualità. Assumendo come criterio la tendenza all’arcaicità o all’innovatività, si osserva come la grafia trova ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] iniettandovi un alto tasso di latinismo, così nel lessico e nella fonetica (occecato, elimata, polita, ecc.) come nella sintassi e nelle figure di costruzione (infinitive come «dicono non poter credere», iperbati come «la nostra oggi toscana»), con ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] verso la Vita di ➔ Vico, che si muove tra tendenze arcaizzanti e latineggianti e influssi del dialetto, con una sintassi complessa, modellata sul latino (Tomasin 2009: 35-47); una prosa estranea allo stile razionalistico, rapido e franto come quello ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...