I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] di sonetti più indicativi dello stile poetico della Rossetti, caratterizzato dal gusto della ripetizione e da una sintassi spesso colloquiale e familiare. Le strutture iterative, anaforiche e parallelistiche – che caratterizzano del resto anche la ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] era, fin dall’inizio, quello di evitare ogni travisamento del testo originario, puntando a una proficua semplificazione della sintassi e a un ammodernamento del lessico (Di Gregorio 2003). I risultati furono raggiunti per gradi, fino all’ultima ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] equivalente in questo caso a una 'trasversalità sociale', a un nomadismo inquietante che rimette in discussione la sintassi dello scambio e i confini fra ordini clanici fondati sul principio dell'organizzazione e distribuzione della terra.
La ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] 16 voll., vol. 1º (Il Medioevo. Le origini e il Duecento), pp. 482-511.
Ricci, Alessio (2005), Mercanti scriventi. Sintassi e testualità di alcuni libri di famiglia fiorentini fra Tre e Quattrocento, Roma, Aracne.
Stussi, Alfredo (1977), Il mercante ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] ricerca le costanti e gli scarti delle armonie e delle melodie. L’ a. informatica ritiene la musica un tipo di sintassi basato sulle probabilità di occorrenza di ogni elemento rispetto all’elemento precedente; l’indice di una composizione manifesta l ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] sotto gli ‛Abbāsidi, a Baghdād da essi fondata (762). Quivi furono tradotti gli Elementi d'Euclide e la Sintassi di Tolomeo, poi Diofanto, Erone, Archimede, Apollonio, ecc. Nello stesso tempo s'incominciarono a tradurre le opere astronomiche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] , come lo al-Zīǧ al-Īlḫānī del fondatore della Scuola di Marāghā, Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī, base della Sintassi persiana di Giorgio Crisococce (1347), o ancora il manoscritto greco bizantino giunto alla Biblioteca Vaticana nel 1453 ‒ qualche tempo ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] patrimonio vissuto di valori condivisi di libertà e di democrazia a fondamento della politica; ma si può anche stravolgere la sintassi della democrazia, se la nuova enfasi su valori e culture significa che il godimento dei diritti dei singoli dipende ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] del sacro (che sarà invece lo scopo perseguito da Eliade nel suo Trattato di storia delle religioni), quanto una sua sintassi, che miri a cogliere le costanti delle sue manifestazioni, indagandone i tipi di relazioni con le varie realtà umane. Nella ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] di studi (Cassino - Montecassino, 26-28 ottobre 1992), Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...