inchiudere (includere)
Vincenzo Valente
In poesia solo in Pd XXX 12 parendo inchiuso da quel ch'elli 'nchiude, parlando dei cerchi angelici che circondano Dio, e per esprimere un'idea - Dio che " racchiude [...] " in sé l'universo - significata altre volte con verbi diversi disposti a ripetere il medesimo modulo sintattico: ‛ circoscrivere ' (Pd XIV 30), ‛ comprendere ', ‛ precingere ', ‛ cingere ' (XXVII 112-114), ‛ comprendere ' (XXIX 17, Cv IV IX 3).
Lo ...
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A- (prefisso)
Esistono in italiano due prefissi a-.
Il primo prefisso a- (dalla preposizione latina ad) è usato per la formazione di verbi ➔parasintetici a partire da un sostantivo o da un aggettivo.
• [...] Se la parola a cui si aggiunge inizia per consonante, il prefisso a- provoca il ➔raddoppiamento sintattico
fianco ▶ affiancare
dolce ▶ addolcire
breve ▶ abbreviare
• Se la parola comincia per vocale, alla a segue una d eufonica
ombra ▶ ...
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BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] Fuga e di Luigi Vanvitelli e ancora incerti tra le estreme tendenze formali barocche e il nuovo rigorismo sintattico che si andava annunciando e che doveva condurre alla vasta produzione neoclassica. Le esigue notizie sul B. e la perdita della ...
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vacare
Emilio Pasquini
Latinismo inaugurato da D., che lo adotta quattro volte nella Commedia (tre non a caso nell'ultima cantica), ora in forma finita ora nel participio presente; più numerosi gli [...] esempi distribuiti fra le opere latine, con esatti parallelismi ma anche diversi ed esclusivi orientamenti sul piano sintattico e semantico: mancano, così, nel D. volgare l'accezione e il costrutto di Ep V 24 (si... mundi gesta revisere vacet) e VE I ...
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uomo (uom; omo; om; uon; on)
Emilio Pasquini
Difficile individuare nella miriade di occorrenze poli di discriminazione semantica, come si è fatto per ‛ donna ' (vedi), che non siano revocabili a pochi [...] 'ammicca; XXIV 70 come l'uom che di trottare è lasso; XXV 4 come fa l'uom che non s'affigge. Di rado in altro nesso sintattico: Rime LIX 8, Pg V 16 l'omo in cui pensier rampolla.
Altrove, di frequente, si ha con lo stesso senso il semplice ‛ (u)om(o ...
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L’elisione (dal lat. elisio «atto di rompere») consiste nella cancellazione di una vocale atona in fine di parola, quando questa sia seguita da una parola iniziante per vocale. Il fenomeno ha luogo quindi [...] ].
L’elisione e l’apocope vocalica, pur essendo processi affini, presentano diverse differenze. L’elisione è un fenomeno di fonetica sintattica, in cui la stessa parola ha due forme diverse secondo il contesto: così una in una squadra e in un’ancora ...
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HERBIG, Gustav
Giacomo Devoto
Linguista ed etruscologo tedesco, nato a Kaiserslautern (Palatinato bavarese) il 3 giugno 1868, morto a Monaco il 1 ottobre 1925. Fu dapprima bibliotecario a Monaco, libero [...] etruscologia dal 1910, professore ordinario a Rostock dal 1913, a Breslavia dal 1921, a Monaco dal 1922. Esordì con un lavoro sintattico sugli aspetti del verbo (1897); poi fu attratto dal Pauli e dal Danielsson all'etruscologia, e ne divenne, con F ...
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I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] chiedere]
b. ha intenzione di partire oggi? chiediglielo un po’ [*chiedi un po’ glielo]
Più che come un costituente sintattico, il clitico si comporta quindi come una componente flessiva del verbo (➔ oggetto), del quale segnala l’➔accordo con gli ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] nome nella grammatica sanscrita, riguardanti la forma fonologica che uno o più fonemi possono assumere a seconda del contesto sintattico. Sui processi fonosintattici (o di sandhi esterno) vigono due vincoli di carattere generale: tra le due parole ...
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Fisica
Fenomeno coinvolgente una forza che si esercita tra due corpi, sollecitati uno verso l’altro. Per es., è di a. la forza di gravitazione universale che si esercita tra due masse o la forza che si [...] di segno opposto. L’opposto di a. è repulsione (la forza avrebbe l’orientamento opposto).
Linguistica
Fenomeno sintattico per cui una categoria, richiesta dalla normale costruzione, è sostituita per influsso di un’altra categoria usata per ...
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sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...
sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...