Malattia infettiva contagiosa a decorso cronico con esito generalmente mortale, detta anche morbo di Hansen, dal nome del medico norvegese che per primo isolo l’agente patogeno nel Mycobacterium leprae. [...] di incubazione (da 1-2 a 30 anni) fa seguito un periodo di invasione che spesso si accompagna a sintomi generali (febbre, cefalea, epistassi, dolori nevralgici). In un terzo tempo compaiono le manifestazioni caratteristiche di una delle tre forme ...
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Raffreddore
Donato Greco
Sotto il termine generico di raffreddore è raggruppata una serie di sindromi acute delle prime vie respiratorie, associate a un gran numero di virus, le quali possono differire [...] il fumo possa prolungarne la durata. Non è possibile differenziare i tipi di virus che sono causa del raffreddore in base ai sintomi; quelli principali sono la secrezione e l'ostruzione nasali, il mal di gola e la tosse; la febbre è presente qualche ...
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L’insieme degli interventi terapeutici e assistenziali finalizzati alla cura attiva e totale di quei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da una rapida evoluzione e da una prognosi infausta, [...] di accanimento terapeutico (➔ eutanasia). L’obiettivo delle cure p. è di prevenire e contenere il più possibile i sintomi invalidanti che possono caratterizzare la fase terminale di malattie come il cancro, molte patologie dell’apparato respiratorio ...
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Malattia ereditaria, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile della specie umana, ai quali viene trasmessa dalle femmine, che possono essere portatrici della malattia, senza essere [...] con manifestazioni emorragiche mucose, cutanee, viscerali e articolari (queste, ripetendosi, inducono processi degenerativi e deformanti: emoartrosi). I sintomi di solito si attenuano dopo i 30 o 40 anni. Il tempo di emorragia, la retrazione del ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] la maggior parte dei disturbi mentali, la bulimia nervosa è descritta su base sindromica: una particolare costellazione di sintomi che si presentano per lo più associati, con decorso e prognosi relativamente comuni. Secondo la decima edizione della ...
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Che segue a un intervento chirurgico: malattia p., in passato, il quadro clinico e biochimico riscontrabile subito dopo l’intervento, ora inquadrato nello shock p.; sindrome p., forma di nevrastenia concomitante [...] che insorge in seguito a un intervento operatorio (fino a 15 giorni), caratterizzata da delirio confusionale, eccitamento ansioso, irrequietezza psicomotoria, sintomi paranoidi e allucinatori. Abituale è la remissione in tempi piuttosto brevi. ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] malattia da quelli indotti dal farmaco e risulta nella pratica clinica che le RAF possono dar luogo a segni e sintomi che sono gli stessi per i quali il farmaco viene usato. A complicare l'interpretazione diagnostica intervengono la prescrizione di ...
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Raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione. L’a. propriamente detto è un a. acuto (o caldo), prodotto dall’infezione da germi piogeni. Più frequentemente [...] processo infettivo, evolve come tessuto di granulazione dando luogo a una cicatrice.
I sintomi generali sono rappresentati da febbre e leucocitosi neutrofila; i sintomi locali, in caso di a. superficiali, da dolore, arrossamento e tumefazione della ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] asintomatiche. Il periodo di incubazione, corrispondente all'intervallo di tempo che intercorre tra la puntura infettante e la comparsa dei primi sintomi clinici, varia in rapporto alla specie ed è di 9÷14 giorni per P. falciparum, 12÷17 per P. vivax ...
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Rifiuto del cibo, che può giungere fino al disgusto. Può insorgere nelle più svariate malattie, in modo transitorio o duraturo, a seconda dei casi.
A. mentale (o a. nervosa) Sindrome d’interesse psichiatrico [...] verso la metà del 16° secolo. Al rifiuto del cibo, sintomo fondamentale, si associano generalmente un’alterazione dell’immagine corporea in , altamente specifico, di ingrassare. A questi sintomi fanno corona altri disturbi psichici (tono dell’umore ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...