MORTARA, Edgardo
David I. Kertzer
(in religione Pio Maria). – Nacque a Bologna il 27 agosto 1851 da Salomone e da Marianna Padovani.
Il padre (conosciuto anche come Momolo), nato nel 1816, proveniva [...] ai genitori, secondo la stampa cattolica lungo la strada verso Roma avrebbe chiesto di poter visitare le chiese, sintomo degli effetti miracolosi del battesimo.
A seguito della forte pressione internazionale, fu concesso alla famiglia Mortara il ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] con Lucca e Pontremoli per rafforzare la posizione genovese nei confronti di Pisa. Si potrebbe però identificare un sintomo del perdurare di latenti difficoltà nella gestione di una politica oltremarina a largo raggio nella decisione, in quello ...
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TREVES, Piero
Roberto Pertici
– Nacque a Milano il 27 novembre 1911 da Claudio, deputato socialista, allora direttore dell’Avanti!, e da Olga Levi, di cospicua famiglia veneziana, figlio secondogenito, [...] non furono, quindi, di sola storia antica, ma variarono fra storia, filosofia e letteratura, anche moderna e contemporanea, sintomo di una larghezza di orizzonti e di interessi che gli rimase peculiare.
Tuttavia il rapporto più significativo fu ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] Leone vescovo di Gabii, nipote del pontefice, avvenuta poco prima dell'atto di accusa del febbraio dell'876, come un sintomo del crescente nepotismo della Curia papale. Molto più recentemente, gli importanti studi di Arnaldi sull'età di Giovanni VIII ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] per natura, e fomento di scandoli e guerre; et il quale non seria niente a proposito a questo tempo". Mentre ogni sintomo, anche tenue, di concordia e di unione gli appare come una speranza vivida di ritessitura della società e della Chiesa: "Ci ...
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ROSBOCH, Ettore Bernardo
Fernando Salsano
– Nacque a Torino il 19 aprile 1893 da Giuseppe Battista, commerciante e piccolo imprenditore, e da Ombellina Spesso.
Dopo la laurea in scienze economiche e [...] luglio 1932. Secondo alcune indiscrezioni raccolte dalla polizia politica, la sua nomina fu interpretata da alcuni deputati come sintomo di un possibile ritorno di De Stefani. Durante la permanenza alle Finanze fu spesso in contrasto con il ministro ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] posizioni radicalmente critiche, bene espresse dalle dimostrazioni sempre più estremiste di quei mesi. L'opposizione a ogni sintomo di ripiegamento da parte del governo e la violenza che caratterizzava ormai gli avvenimenti cittadini esplosero con l ...
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Tremore
Alberto Muratorio
Il termine tremore (dal latino tremor, derivato di tremere, "tremare") indica un movimento involontario, il quale appare caratterizzato da oscillazioni ritmiche di un segmento [...] 'accentuata attività β-adrenergica a livello dei β₂-adrenocettori muscolari.
Il tremore essenziale è una malattia il cui sintomo quasi unico è costituito dal tremore posturale, assente in condizioni di riposo, non peggiorato dal movimento, in assenza ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] si imposero come prototipo di gusto ben oltre la scena nazionale.
La stretta connessione tra Eros e Thanatos, sintomo di un'inquietudine sempre più diffusa nella cultura europea di fine secolo, portò ben presto alla ridefinizione dell'iconografia ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] due tesi, da lui già presentate in altri scritti: che gli scioperi e le agitazioni delle campagne non costituivano sintomo di un agguerrito socialismo rurale, ma erano segno di malessere economico; che i progressi del movimento socialista in Italia ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...