Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Thomas Hobbes sviluppa un sistema che comprende una logica, una fisica, un’antropologia [...] , che regolano la denominazione” (E. Cassirer, Storia della filosofia moderna, 1953). Sempre Cassirer interpreta ciò come il sintomo della penetrazione dell’ideale politico-giuridico di Hobbes nella sua logica: il sovrano assoluto, che ha anche il ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] ; di musici d’avanguardia, come Adrian Willaert e la famiglia della Viola. Per costoro, il problema religioso era il sintomo di una sensibilità collettiva che andava crescendo di giorno in giorno. Era il tempo della sperimentazione e della tolleranza ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] che, considerata contraddittoria rispetto all'andamento del saggio, fu additata (da G.A. Borgese e L. Russo) come sintomo di una sua debolezza, ma che nel contesto della trattazione sembra rispondere pienamente a quel riconoscimento della centralità ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] per il Pamphili.
Subito dopo l'elezione del Pamphili apparve chiaro l'errore di calcolo compiuto dai Barberini: un clamoroso sintomo dello sfavore generale, che era in procinto di travolgere la famiglia, fu il rifiuto degli ambasciatori a Roma di ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] addebitabile al calo di alcuni prodotti tradizionali come i superfosfati e il solfato di rame appariva un chiaro sintomo della pletoricità dell'impresa. Per una sorta di tributo ad una "vocazione originaria", che trovava scarsa rispondenza nelle ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] , affatto incapace d'indicare uno sbocco, nonché politico, neppure militare, alla protesta contadina, di cui restava peraltro un sintomo vistoso.
Dopo la partenza del Borjes, il C. non osò più operazioni in grande stile e si restituì definitivamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] delle cose, che scambievolmente si comunicano» (p. 44). La scarsità di moneta in uno Stato era in sé semplicemente sintomo di uno «sbilancio» commerciale, per curare il quale era necessario agire nel campo della produzione anziché in quello della ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] quale davanti a una vetrina ricaccia indietro le lacrime, passandosi il rossetto sulle labbra, gesto che fu preso come sintomo di perdizione, laddove invece traduce un’emancipazione femminile.
Nello stesso anno Pietrangeli tornò sul set de La visita ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Fabrizio Politi
La l. n. 52/2015 pone la nuova disciplina elettorale della Camera dei deputati e fa seguito alla sentenza [...] nelle capacità delle formule elettorali di assicurare stabilità politica ma le stesse, a loro volta, sono il sintomo e la conseguenza di importanti modifiche intervenute nell’assetto politico del Paese.
L’elemento di maggiore innovazione introdotto ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] Susa, derivate dalla contaminazione del francoprovenzale [fo] e del piemontese [ˈventa], sono, per Terracini (1954-1955), il sintomo evidente di una debole resistenza di fronte all’avanzata delle varietà pedemontane. In altre circostanze, invece, le ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...