GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] nell'ansia di risolvere le varie patologie del paziente. Si profila così un ''quintetto'' formato da un insieme di sintomi che si possono trovare separatamente o associati in ogni malattia acuta o cronica, i quali rappresentano l'essenza della ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] fase di irreversibilità: a mio parere è questo il segno più affidabile dell'inizio della fase di irreversibilità ed è anche il sintomo meno sensibile alla terapia. Mentre il pH può essere controllato, una pCO2 venosa al di sotto di 20 mmHg (2,67 kPa ...
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Lesione anatomica dovuta alla cessata o marcatamente ridotta irrorazione sanguigna di un tessuto che, pertanto, risulta privato di ossigeno e di fattori nutrizionali (➔ anche ischemia).
L’i. si verifica [...] (come per es., nel caso dell’occlusione del tronco comune o del ramo discendente anteriore della coronaria sinistra). Il sintomo dominante è il dolore retrosternale intenso e duraturo, tipicamente descritto come un ‘peso’ o una ‘morsa’, per lo più ...
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METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] bayesiano è in grado di analizzare e di descrivere il motivo per cui un medico si orienta, sulla base di un determinato sintomo clinico, verso una diagnosi piuttosto che verso un'altra. Si supponga per es. che un medico, di fronte a un paziente con ...
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NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] si prolunga al periodo del lutto che segue la morte del paziente. Viene posta particolare attenzione al controllo dei sintomi e alla preparazione alla morte; sono previsti solo i servizi sanitari essenziali e l'attività di una équipe organizzata ...
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Abnorme accumulo di liquido nell’interstizio dei tessuti. Se gli e. sono generalizzati si parla di anasarca. Tra i molteplici fattori che determinano o favoriscono la comparsa di e. hanno particolare [...] stato edematoso. Il trattamento degli e. s’identifica con la cura della malattia di cui essi sono un sintomo: diete iposodiche, diuretici, cardiotonici in caso d’insufficienza cardiaca; trasfusioni di plasma e somministrazione di amminoacidi negli e ...
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Geologia
Cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale sotto le pendici di un rilievo. Il termine è usato specialmente in geografia fisica per indicare ogni concamerazione esistente nel suolo roccioso, [...] , aneurismatici (cosiddetti aneurismi di Rasmussen), o usurati dal processo tubercolare: la loro rottura provoca le emottisi, sintomo frequente della tubercolosi cavitaria.
C. bronchiettasica Cavità che si forma per dilatazione e usura delle pareti ...
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SMALTO VARIEGATO (fluorosi dentaria)
Sergio FIORENTINI
Alterazione dentaria, che colpisce sia gli animali, sia gli uomini, dovuta all'assorbimento di alti quantitativi di sali di fluoro e caratterizzata [...] quale mezzo di prevenzione e di proflassi della carie. Recenti studî, dimostrando una contemporanea alterazione di molti altri organi (ossa, tiroide, fegato, sangue, ecc.), fanno della fluorosi dentaria un sintomo di un quadro clinico generale. ...
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Condizione di sofferenza della psiche provocata da disturbi, a condizionamento psichico (cioè psicogeni), per lo più di decorso cronico, che si estrinsecano con diversi sintomi, per es. ansia, paure, coazioni, [...] di certi disturbi psichici. Una n. è dunque da considerare, freudianamente, come un disturbo psichicamente condizionato i cui sintomi sono la conseguenza immediata e l’espressione simbolica di un conflitto psichico patogeno, il quale resta inconscio ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] influenzano chi le riceve (richiamo) e informano su cose (rappresentazione). Queste funzioni fanno sì che un segno del l. divenga un sintomo, un segnale o un simbolo o tutte e tre le cose.
Il bambino impara a parlare per imitazione, secondo i modelli ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...