Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] a 5 atomi di carbonio). La sostanza Z può essere una molecola importante, la cui mancanza di per sé determina sintomi (per es., nelle alterazioni della sintesi di cortisolo); infine la sostanza W, ossia quella prodotta per eccesso di X, può ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] 'interno di un modello magnetico dell'Universo dove forze mobili connettono l'uomo alla natura e gli uomini tra di loro. I sintomi sono molti, ma tutti riferibili a una sola malattia per la quale esiste una sola cura. Poiché la sofferenza nasce dall ...
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Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] , come la scrittura. L'iterazione dei movimenti è spesso seguita da una loro migliore esecuzione. La miotonia rappresenta il sintomo fondamentale di due malattie ereditarie che da essa prendono il nome: la miotonia atrofica e la miotonia congenita o ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] altro; ciò permette di mantenere la distinzione tra il bisogno che è conscio, e il desiderio, enunciato nel sogno e nel sintomo, che è inconscio, per cui il bisogno si 'soddisfa' mentre il desiderio si 'realizza' compatibilmente con le difese dell'Io ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] (Trigeminal neuralgia, 1991).
Le terapie fisiche sono, nel caso del dolore, innumerevoli, certo in conseguenza della frequenza del sintomo dolore, ma anche per l'efficacia di manovre suggestive che agiscono attraverso un effetto placebo e per la ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] politico (come nei casi di capi di Stato, quali Tito e Franco) o per richieste di parenti o eredi. Il sintomo ormai accettato della morte definitiva è quello stabilito dalla Harvard Medical School nel 1968, e così definito nella legge italiana 29 ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] più nuovi alla diagnosi fisica, su una concezione della malattia che metteva l'accento sulla lesione piuttosto che sul sintomo, considerandola l'elemento più affidabile ai fini della sua definizione, e infine su esami sistematici post mortem miranti ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] odore sui generis. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, l'infezione intrauterina non mostra alcun segno o sintomo clinico (infezione occulta). I batteri più comunemente coinvolti sono quelli presenti nella normale flora vaginale (Escherichia coli ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] o secchi, o umidi. La terza, infine, consiste in una dissoluzione dell'organo, quando in esso si crea un'apertura. I sintomi sono una febbre improvvisa o un calcolo nei reni o nella vena (sic!) che porta alla vescica.
Se il funzionamento degli organi ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] d'azione.
d) I farmaci usati nel trattamento dell'ansia
L'ansia può essere definita in base a un gruppo di sintomi psichici e fisici valutabili con una attenta intervista psichiatrica. Lo stato d'ansia è una sensazione comune alla maggior parte degli ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...