Stati Uniti
Elio Manzi
Giuseppe Smargiassi
Tiziano Bonazzi
(XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, ii, p. 889; III, ii, p. 821; IV, iii, p. 457; V, v, p. 238)
Ambiente e geografia umana ed economica
di [...] fra tutti quello tra cristianesimo e Islam (Huntington 1997). Pur non essendosi ancora realizzate, queste previsioni restano come sintomo di problemi per i quali non si hanno strumenti di analisi adeguati.
L'ultimo decennio del 'secolo americano ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] e alla fine (gennaio 1759) il S. Uffizio poté emettere solo un decreto molto generico. Questo può essere considerato il sintomo che l'atmosfera della Curia stava ormai cambiando: decisiva era stata in questo senso la nomina del cardinale Torrigiani a ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] volger di tempo (30.1.1933: 719.000 iscritti), questa fluttuazione, caratteristica dei movimenti fascisti in genere, è sintomo d'una relativa instabilità, che poté essere dissimulata solo grazie a un'incessante mobilitazione di nuovi aderenti, all ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] non aveva prodotto risultati significativi, proprio mentre s'intensificavano gli attacchi contro il corrusco "chietinismo" di Carafa, sintomo palpabile del crescente clima di scontro, giunto nella primavera del 1540 all'aperto conflitto tra Carafa e ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] del socialismo, del sindacalismo, del nazionalismo, del liberalismo conservatore - rappresentato da A. Salandra e da Sonnino -, tutte sintomo di un sostanziale cambiamento di orientamenti e di forze che si stava svolgendo nel mondo politico e nell ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] del partito. Certamente egli fu tra i più restii a vedere nella "crisi" della metà degli anni Settanta un sintomo di "una crisi generale del capitalismo" (anche se, piuttosto ambiguamente, questa era presupposta come una tendenza di lungo periodo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] del 1792, alcune navi francesi non avessero ottemperato agli obblighi dovuti a un porto neutrale come quello di Livorno. Un sintomo, questo, assai preoccupante e che giustificava i timori di F., sicuro che non avrebbe mai potuto opporsi ad un attacco ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] istituto, lo definiva "una legittima e naturale conseguenza logica" del concetto dello "Stato moderno". E argomentava che fosse il sintomo della nuova strategia della Chiesa di Roma: invece di fare una aperta battaglia politica, si era dedicata a ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] amministratore di ricchezze. Queste critiche, che alimentavano tensioni e provocavano lotte e divisioni politiche, erano anche il sintomo di un'ansia ricorrente e legittima agli occhi di tutti i letterati-funzionari, quella di una definizione della ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] donna è come un libro aperto in cui essi tenacemente si sforzano di mettere ordine frenando ciò che considerano sintomo intollerabile di disordine sociale e religioso: l’emancipazione femminile e la rivendicazione da parte delle donne di una propria ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...