BIANCO, Leonardo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1460, da Pietro, modesto ma "fidelissimo" funzionario del governo veneto, a quanto attesta il Sanuto; lo stesso diarista [...] , la netta ostilità contro la Repubblica veneta che, data la sua grande autorità nel governo milanese, costituiva un sintomo preoccupante delle nuove, minacciose intenzioni francesi.
L'episodio centrale della missione milanese del B. fu la trattativa ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] alla primavera del 1990, testimoniano gli sforzi compiuti per dare una base comune almeno a un gruppo di partiti comunisti.
Sintomo dell'esistenza di orientamenti nuovi da parte sovietica era anche la cessazione del sostegno prestato ai partiti e ai ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] il termine Solidarnosc dette cittadinanza sociale all'interclassismo, che fino a quel momento era considerato da molti un sintomo di impostazione reazionaria o almeno di conservazione. Giovanni Paolo II sarebbe stato il Papa della solidarietà.
Ma vi ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] nel Mar Rosso e nel Ponto Eusino. Tuttavia nei primi anni del 3° secolo d.C. la pirateria ricomparve, sintomo evidente dell’incipiente decadenza dell’impero; malgrado Severo Alessandro (222-235) prendesse severe misure per combatterla, ben presto le ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] cod. Vat. Lat. 3194, ff. 13v-28v; per la sua modestia culturale e l'opacità stilistica, può essere considerata come sintomo di un gusto umanistico che amava ricollegare ai grandi del passato i loro più importanti cultori del presente, come il maestro ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] concessioni un legame imbarazzante per il L., deciso a fare di Bologna il centro della sua azione economica e politica.
Sintomo di tale decisione fu l'effettiva riattivazione del mulino di Caprara di Piano, caparbiamente perseguita dal L. e ottenuta ...
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Slovacchia
Francesca Krasna
Ciro Lo Muzio
'
Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato interno dell'Europa centrale. Secondo il censimento del 2001, la popolazione della Repubblica era [...] provocato soprattutto dalla ristrutturazione economica e produttiva (la maggior parte dei disoccupati ha un'età elevata, sintomo di mancata riqualificazione e reinserimento nel mondo del lavoro), presenta caratteristiche di forte squilibrio sociale e ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] esose, sia perché Venezia era riluttante ad ingaggiare un capitano di grande prestigio per timore che ciò fosse considerato sintomo, in quella particolare e delicata situazione politica, di progetti aggressivi.
Nel dicembre del 1490 il C. era ancora ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] ed emozioni. Nel suo svolgersi, l'approccio al g. ebraico ha spesso generato controversie infruttuose, di cui è un sintomo la varietà di significanti adottati. A partire dai tardi anni Cinquanta si diffuse negli ambienti teologici ebraici il termine ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] il comunismo sovietico).
La diffusione dell'antisemitismo come sintomo di crisi: nazionalismi, crisi, guerre
L' le condizioni generali per il nascere dell'antisemitismo come sintomo particolare della crisi della modernità. L'emancipazione degli Ebrei ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...