NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] relative all'aiuto prestato da N. ai naviganti e l'abbattimento di un cipresso abitato dai demoni sono miracoli operati da N. di Sion.La prima immagine di un santo indicato con il nome di N. si trova sul pannello laterale di un'icona a trittico (S ...
Leggi Tutto
Architetto e lapicida (n. 1485 circa), appartenente a famiglia di costruttori originarî di Riva in Valsesia. Attivo nel Vallese, dove lavorò per il card. Matteo Schiner e per George von Supersax. Tra le [...] opere: la chiesa di S. Teodoro a Sion (1515; poi modificata), il campanile della chiesa di Lens (1537). ...
Leggi Tutto
MAZZOLENI, Ester
Simone Ciolfi
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 12 marzo 1883 da Paolo e da Filomena Rossini. Fu avviata al canto già nei conventi di S. Anna a Pisa e di Notre Dame de Sion a Trieste, [...] dove si esibiva in occasione di cerimonie religiose e di saggi annuali. Cresciuta in una famiglia agiata e amante del teatro lirico (lo zio Francesco Mazzoleni fu baritono di caratura internazionale, la ...
Leggi Tutto
Sacerdote (Strasburgo 1812 - ῾Ain Kārim, Gerusalemme, 1884); israelita, si convertì al cattolicesimo (1842) ed entrò poi nella Compagnia di Gesù; ne uscì più tardi, con l'autorizzazione del papa, per entrare [...] nella Congregazione delle figlie e dei missionarî di Nostra Signora di Sion, fondata da suo fratello, Théodore-Marie (Strasburgo 1802 - Parigi 1884); fondò un convento della Congregazione in Gerusalemme. ...
Leggi Tutto
MAURIZIO, santo
, Secondo la leggenda era capitano (primicerius) di una "legione tebana", composta esclusivamente di cristiani, e chiamata dall'Africa da Massimiano per reprimere con altre truppe una [...] rivolta delle Gallie. Giunta la legione ad Agaunum (oggi Saint-Maurice-en-Valais, nella diocesi di Sion, in Svizzera), ebbe ordine di compiere un sacrificio agli dei; i legionarî, perché cristiani, rifiutarono di obbedire. Massimiano applicò allora ...
Leggi Tutto
Hadya
(o Hadiya) Antico regno etiopico con una forte componente musulmana, situato nel Sud-Ovest dell’od. Etiopia. Consolidatosi nel sec. 13°, controllava, assieme all’Ifat, le vie commerciali dello [...] Shoa. Resistette alle pressioni dell’impero d’Etiopia, finché fu assoggettato come Stato vassallo da Amda Sion nel sec. 14°. ...
Leggi Tutto
Uomo politico sionista (Mogilëv 1869 - New York 1924). Nel suo Die Judenfrage und der sozialistiche Judenstaat (1898) sostenne che uno stato ebraico poteva essere attuato solo su base socialista; poco [...] dopo, con un appello alla gioventù ebraica, diede vita al Partito socialista sionista, aderendo (1909) al sionismo laburista (Poalei Sion) dal quale fu chiamato (1920) a far parte di una commissione d'inchiesta in Palestina. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] di S. Gallo nella cattedrale di Basilea; i portali delle cattedrali di Coira, di Losanna e di Zurigo, della chiesa di Valère presso Sion, della parrocchiale di Grandson; le sculture in stucco di S. Giovanni a Münster e i rari intagli (per lo più dal ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] di Erode, di Damasco e Nuova; a O, di Giaffa; a E, di S. Stefano o dei Leoni e Porta Aurea; a S, di Sion e Dung.
Monumenti
Sul colle di Moria, luogo legato al sacrificio di Isacco, dove erano stati costruiti il tempio salomonico, il secondo tempio e ...
Leggi Tutto
-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....