Anna Foa
Un nuovo esodo per gli ebrei?
Dopo gli attacchi terroristici in Francia, il primo ministro israeliano Netanyahu ha invitato gli ebrei d'Europa a stabilirsi in Israele, ma il riscontro non è stato [...] si ritrova già all'origine del sionismo. Nell'ultimo ventennio dell'Ottocento, quando i pogrom devastavano la Russia zarista, i sionisti europei consideravano il ritorno in terra d'Israele come un mezzo per salvare gli ebrei perseguitati, non come un ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] prima linea della battaglia. [...] Oggi il martire Muḥammad al-Durra e tutti i nostri martiri in paradiso dicono a loro [i sionisti]: 'Siamo la nazione dei giganti, noi difenderemo la terra di prima linea'. Uno dei nostri cuccioli o uno dei nostri ...
Leggi Tutto
Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] , è caratterizzato da una struttura sociale piramidale, ai cui estremi vi sono da un lato l'élite dei pionieri sionisti ashkenaziti immigrati dalla Polonia, dalla Russia e dopo il 1933 dalla Germania, dall'Austria e dalla Cecoslovacchia, dall'altro ...
Leggi Tutto
sionista
s. m. e f. e agg. [der. di sionismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Rappresentante, sostenitore, fautore del sionismo. 2. agg. Lo stesso che sionistico.