Necropoli
Marina Bucchi
Le città dei morti dell’antichità
Il termine necropoli indica in archeologia un’area in cui sono localizzate le sepolture dei membri di una comunità. Queste aree presentano nel [...] in epoca romana; spesso le necropoli si trovano in suoli improduttivi, essendo a volte intagliate nella roccia, come a Siracusa, oppure ubicate nel deserto, come nella Valle dei Re in Egitto, un’area in cui le pratiche funerarie raggiunsero estrema ...
Leggi Tutto
Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (Venafrurn, Οὐὲξαϕρον)
A. La Regina
Centro di origine sannitica e importante città romana, situata nella valle del Volturno ove il fiume forma un'ampia ansa [...] (Pantoni).
È stata rinvenuta recentemente a V. (1958) una copia integra, probabilmente antonina, della Venere tipo Landolina di Siracusa, alta m 1,90, di marmo bianco a grossi cristalli, ora a Chieti, Museo Nazionale.
Bibl.: L. Valla, Historia ...
Leggi Tutto
Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] con architetture tardoclassiche e del primo ellenismo della vicina Corinto, analogo alle stoài presso i moli portuali (Pireo, Siracusa), ma qui forse con funzionalità religiosa. Nel periodo romano i documenti scarseggiano, non al punto tuttavia da ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ellenica, ristretta dapprima a un’élite nobiliare e attiva solo a livello filosofico-letterario, diviene preponderante dopo la caduta di Siracusa (212 a.C.) e dopo le campagne di Grecia, in particolare dopo la conquista di Corinto (146 a.C.): molte ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Nel periodo intorno al 1239-1240 si registra un ulteriore e intenso impulso costruttivo, nel quale si collocano i c. di Catania, Siracusa, forse il c. di Lombardia di Enna, il c.-residenza di Castel del Monte, mentre leggermente più tardi risultano i ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] a Roma, oppure le teorie di sarcofagi scavati nella roccia della "rotonda dei sarcofagi" dell'ipogeo di S. Lucia a Siracusa. In qualche caso la presenza di strutture aggiunte arricchisce e completa i risultati dell'escavazione, come a Milo, in Grecia ...
Leggi Tutto
Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] guerra in terra africana, Attilio Regolo, generale romano, si ricordò del metodo adottato in passato da Agatocle, il tiranno di Siracusa. Sbarcò quindi a Capo Bon e con la sua armata attuò distruzioni e saccheggi sistematici. I soldati di Regolo si ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] , Deir el-Naqlun. Topography and Tentative History, in Archeologia e papiri nel Fayyum. Atti del Convegno Internazionale (Siracusa, 24-25 maggio 1996), Siracusa 1997, pp. 124-26; Y. Raghib, Marchands d'étoffes du Fayyoum au IIIe/IXe siècle d'après ...
Leggi Tutto
Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] con palizzata e un muro più basso dinnanzi alla muraglia maggiore: il sistema era analogo a quello del Castello Eurialo di Siracusa, come, del resto, analogo a quello di Dionigi, per le mura di questa città, era il principio che aveva presieduto al ...
Leggi Tutto
AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] 'esempio più antico di una definitiva associazione di questo simbolo con l'A. si trova su uno statere d'oro, coniato da Agatocle di Siracusa tra il 310 e il 304 a. C.: il verso mostra una testa virile ricoperta da un copricapo a testa di elefante che ...
Leggi Tutto
siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...