Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] scene buffe di soldati (Napoli 3368, C. 35; T. 45; Würzburg 959, T. 61), musici (Princeton 50-64, T. 52; Salerno, T. 55; Siracusa, Università, N. Y., T. iii), danzatori (Boston 03. 831 = C. 66 bis; T. 127; Altomonte = C. 32; T. 97; Tischbein V 24 = C ...
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IFIGENIA
G. Ambrosetti
(᾿Ιºιγεᾒνεια, Iphigenīa). − Con le varianti del nome Ifianassa ed Ifigone è, secondo la versione più corrente del mito, figlia di Agamennone e Clitennestra.
Appare nell'Iliade [...] potrebbe trattarsi dell'uccisione di Cassandra. Infine l'Anti propone di vedere in un cratere della necropoli del Fusco (Siracusa, Museo Naz.) l'istante del riconoscimento fra i due fratelli, secondo l'azione euripidea, in una composizione derivante ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] vedere (B. Pace, in Mon. Acc. Linc., xxviii, 1922, col. 521 ss.) in un vaso dell'Italia meridionale nel museo di Siracusa, nel quale Filottete è rappresentato nella spelonca, seduto, con il suo arco, mentre si deterge la ferita con una penna; da ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] xxii, 1898, p. 457. Anfora protoattica di Eleusi: G. Mylonas, ᾿Ο προτοαττικὸς ἀμϕορεὺς τῆς ᾿Ελευσῖνος, Atene 1957. Rilievo fittile di Siracusa: P. Orsi, in Mon. Ant. Linc., xxv, 1918, c. 614 ss., tav. 16. Frontone di Corfù: G. Rodenwaldt, Korkyra, ii ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA (v. vol. iv, p. 119)
N. Bonacasa
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a Tommaso Fazello e riconfermata poi dallo Houel, dal Palmeri, [...] utensili di ferro e di bronzo, ecc. Assai rilevante è il numero delle monete, per gran parte delle zecche di I., Siracusa e Agrigento.
Fortificazioni. All'estremità NE del Piano di I., nel punto in cui ha inizio il declivio, è stata scoperta una ...
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PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] oscure allusioni i rapporti che intercorrono tra la Gorgone e P.; così nel vaso figurato corinzio di recente rinvenuto a Siracusa dove la Gorgone cavalca un piccolo cavallo senz'ali, o il singolarissimo, restaurato gruppo di bronzo dalla Svizzera con ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] altresì da numerosi sarcofagi con c. al cervo e al cinghiale, dal prezioso vetro da Chiaramonte Gulfi nel museo di Siracusa e dall'assunzione di questi motivi da parte della stessa arte cristiana. Già al limite dell'età tardo-antica, nel Palazzo ...
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PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] la sua creazione artistica.
Un parallelo interessante può esser costituito dal tetradracma dell'incisore di monete Euainetos coniato per Siracusa attorno al 415 a. C. Qui la figura della Nike porge all'auriga vittorioso oltre la corona anche un ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] , datato 1156) o di coppa (per es. il vaso antico sostenuto da quattro leoncini bronzei, di età normanna, nel duomo di Siracusa e il 'f. piccolo' del battistero di Parma, attribuito ad Antelami; de Francovich, 1952, pp. 228-229, 268-269), si andò ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] di Alessandro, della tenda per il banchetto di Tolemeo II o della nave fatta costruire da Gerone II di Siracusa. Monumenti occasionali, di breve durata, nei quali le famiglie dei dinasti manifestavano la loro potenza.
Un fenomeno di specializzazione ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...