ASGARIO (Ansgerius)
Alessandro Pratesi
Visse tra la fine dei secolo XI e il principio del XII. Di origine normanna ("natione Britonem" lo dice il Malaterra), era monaco benedettino nell'abbaziá calabrese [...] all'abate-vescovo la città di Catania e relative pertinenze. Seguirono poi altre donazioni ad opera di Tancredi conte di Siracusa, di Roberto vescovo di Messina, di Goffredo di Ragusa e di Ruggero II: ma le fonti documentarie, se testimoniano la ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] del minore alla moglie Margherita, la quale doveva essere a sua volta affiancata da tre familiares (il vescovo eletto di Siracusa, Riccardo Palmer, il notaio Matteo d'Aiello e il gaito Pietro; quest'ultimo non citato da Romualdo).
Per il periodo ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] 155-184).
Rientrato nell'isola al seguito del benedettino Giuseppe Antonio Requesens abate di S. Martino e futuro vescovo di Siracusa, da questo venne nominato lettore di teologia in S. Martino. A Palermo il D. si inserì naturalmente in quel circolo ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] ministro della polizia Francesco Saverio Del Carretto, dopo le insurrezioni del 1837 nelle città di Catania e di Siracusa, e i conseguenti provvedimenti punitivi, politici e amministrativi, inflitti alla Sicilia. Conosciute le sue idee contrarie al ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] necessaria la reggenza di Margherita. La regina era coadiuvata nel governo da tre familiares regis: il vescovo Riccardo di Siracusa, Matteo notaio e l'eunuco Pietro, uno schiavo musulmano affrancato forse originario dell'isola di Gerba, già attivi a ...
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LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] nobili locali, ne avevano fatto una base per le loro incursioni corsare nel Mediterraneo centrale.
La flotta genovese comparve davanti a Siracusa il 6 ag. 1204 e, dopo aver catturato due grosse navi pisane, pose l'assedio alla città che, dopo sette ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] (Napoli, Avellino, Canosa, Bari, Brindisi, Gallipoli, Taranto, Reggio Calabria), visitarono la Sicilia (Messina, Taormina, Catania, Siracusa), si imbarcarono per Malta e Gozo, poi ritornarono in Sicilia (Agrigento, Palermo) e raggiunsero Napoli per ...
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INSOLERA, Filadelfo
Gaetano Siringo
Nacque, primo di cinque fratelli, a Lentini il 29 febbr. 1880 da Rosario e Carmela Greco. Ben presto, per assecondare le notevoli attitudini allo studio del figlio, [...] L. Martínez Velasco, Fra libri ed opuscoli, ibid., 1-2, p. 57; G.A. Rossi, In memoria di F. I. (in occasione della intitolazione all'I. del II istituto tecnico commerciale statale di Siracusa, 1984), in Informatica scuola e società. Atti del Convegno ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Nel 1950 recitò in un nuovo Oreste con regia di Costa per il Maggio musicale fiorentino, poi con Salvini al Teatro Greco di Siracusa ne le Baccanti di Euripide – dove, scrisse d’Amico, fu «Dioniso, “bello, come un bel Dio”» e riempì da solo con la ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] Storie del buon Dio, ibid. 1930; Id., Augusto Rodin, ibid. 1930; M. De Guerin, IlCentauro, ibid. 1932; Id., La Baccante, Siracusa 1932; V. Errante, Saggio di traduzione in versi delle liriche di Baudelaire, Milano 1932; P. Valéry, L'anima e la danza ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...