SFINGI ESILI, Pittore delle (Maler der schlanken Sphingen; Painter of the Slender Sphinxes; Leontinoi Painter)
L. Banti
Tre lèkythoi del Corinzio Tardo (Siracusa MN 2215; Napoli MN 80257; lèkythos già [...] Avana, collezione privata). L'Amyx, che chiama il pittore Pittore di Lentini, perché da Lentini viene la lèkythos del museo di Siracusa, gli attribuisce due lèkythoi (Karlsruhe B 198; Londra, Brit. Mus. B 27) e una oinochòe (Boston MFA 27.30), e con ...
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Pittore siciliano (n. 1467 - m. forse 1542) di cui rimangono due tavole con la Madonna tra Santi, l'una nel museo di Siracusa (1497), l'altra nella chiesa di S. Maria degli Angeli a Palermo (1528), le [...] quali rivelano un artista non insensibile all'influsso di A. Solario e J. Hispano ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO ("Ελωρος, Helürus)
G. V. Gentili
Centro della Sicilia orientale, a S-E dell'odierna Noto, fra Siracusa e Palazzolo Acreide, formava il posto avanzato meridionale [...] di Siracusa, cui la collegava la via Elorina (῾Ελορίνη ὁδός). Ippocrate la vinse nel 493 a. C., quando i Geloi sconfissero i Siracusani; ma ottant'anni più tardi E. assiste ai fasti siracusani, quando gli Ateniesi si ritirano sconfitti presso il ...
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FILISTIDE (Φιλιστίς, Philīstides)
M. Borda
Figlia del notabile siracusano Leptines, discendente dello storico Philistos. Sposò (275 circa a. C.) Gerone II, tiranno di Siracusa, da cui ebbe un figlio, [...] Gelone, e due figlie, Demarata ed Eraclea.
Nei tipi di monete coniate dal consorte Gerone II (oro, pezzi da 6o litre; argento, pezzi da 20, 16 e 5 litre; da 8, 4, 2 litre) appare il ritratto di F. velata, ...
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Vedi ACRE dell'anno: 1958 - 1994
ACRE (῎Ακραι, Acrae)
V. Tusa
Città della Sicilia corrispondente ad una località vicina all'odierna Palazzolo Acreide nel luogo denominato "Serra Palazzi".
Fu fondata [...] rilievo di carattere forse funerario) che si congiungono in senso orizzontale con le catacombe, simili queste a quelle di Siracusa, ma più piccole. Scendendo per la collina si incontrano i così detti "templi ferali": sono due grandi sale rettangolari ...
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EPIKLES (᾿Επικλής)
L. Guerrini
Supposto scultore e aiuto architetto, di origine cnidia.
Avrebbe curato il lavoro di scanalatura delle colonne e dei capitelli dell'Apollonion di Siracusa, secondo la lettura [...] dell'iscrizione (incisa su uno dei gradini del tempio) data da M. Guarducci, che avanza anche l'ipotesi che E. possa essere figlio di Knidieidas e quindi fratello dell'architetto Kleo... es (v.), essendo ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] - Gli scavi sull'acropoli, ibid., pp. 29 ss.; L. Polacco, M. Troiani, A.C. Scolari, Il santuario di Cerere e Libera di Siracusa, Venezia 1989; N. Yalouris, Ancora sulla statua di Mozia, in Parola del Passato, 255 (1990), pp. 453 ss.; AA.VV., Lo stile ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La plastica e la coroplastica
Laura Buccino
La piccola plastica e la coroplastica
I più antichi documenti della plastica dell’Occidente greco risalgono già [...] come ex voto o come offerta funebre, con numerose varianti. Ai grandiosi programmi architettonici dei tiranni di Agrigento, Gela e Siracusa nel 480-470 a.C. è legato lo sviluppo di una scuola di scultura architettonica in pietra, cui sono attribuite ...
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CLAUDIO MARCELLO, Marco (M. Claudius Marcellus)
A. Longo
Generale romano dell'epoca della seconda guerra punica.
Nel 222, a Clastidium, vinse i Galli Boi e Insubri, nel 212 conquistò Siracusa. Perì nel [...] nella storia di Roma esistessero statue e busti nell'Urbe. Sappiamo, rispettivamente da Cicerone e da Plutarco, di sue statue a Siracusa e a Lindo.
Il suo ritratto ci è tramandato dalla moneta coniata nel 42 a. C. da P. Cornelio Lentulo Marcellino ...
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GRIFI ARALDICI, Pittore dei
L. Banti
Ceramografo corinzio del terzo venticinquennio del VII sec. a. C. (Protocorinzio Tardo). Deve il suo nome ad un arỳballos al museo di Siracusa, con due grifi in [...] schema araldico. Oltre a questo, gli sono state attribuite due oinochòai da Perachora e una kotỳle frammentaria dagli scavi di Aetos (Itaca). Ê vicino per lo stile al Pittore di Boston 397, ma i suoi animali ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...