Uomo politico siriano, nato a Damasco nel 1892. Compì gli studî a Istanbul, entrando poi nell'amministrazione. Fu uno dei dirigenti dell'organizzazione politica clandestina araba al-Fatāh quando questa, [...] indipendente, trasferì la sua attività (dopo il 1913) a Damasco. Durante la prima guerra mondiale fu imprigionato dai Turchi. Nel 1919-1920 fu membro del primo governo siriano. Esiliato nel 1920, si recò in Egitto, da dove continuò la sua attività ...
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Figlio del re Mitridate I di Lommagene e di Laodice di Siria, salì bambino al trono nel 98 a. C. Nemico prima di Roma, ebbe nel 64 pace e nuove terre da Pompeo, e per lui stette poi contro Cesare. Posto [...] fra Parti e Romani, seppe conservar lo stato. Nel 38 favorì i Parti e fu assediato in Samosata, sua capitale, da Marco Antonio; si liberò pagando un'indennità. Morì non dopo il 31 a. C. Portava, tra gli ...
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Architetto vissuto probabilmente nella prima metà del sec. I a. C. Passa per il costruttore della Torre dei Venti in Atene (Vitruvio, I, 6, 4), edifizio ottagonale, sormontato da un capitello corinzio, [...] stato l'architetto o il meccanico, ma soltanto il fondatore della torre. Del resto la costruzione non era la prima del genere: l'invenzione, al pari dello schema ottagonale, appartiene al principio dell'età ellenistica.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte ...
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Aggettivo relativo arabo (con l'accento sulla prima sillaba), al plurale maschile ‛alawiyyūn, derivato dal nome proprio di persona ‛Alī, e quindi significante ‛alide, cioè discendente o partigiano del [...] questi due casi:
1. Denominazione inventata dall'amministrazione francese per designare i Nuṣairi (v.) delle montagne della Siria settentrionale, i quali considerano ‛Alī come un'incarnazione della divinità. Dal 1920 la regione da essi abitata è ...
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Esegeta cattolico, nato a Breyell (Prussia) il 19 aprile 1830, morto a Treviri il 3 marzo 1908. Entrato ventiduenne nella Compagnia di Gesù, studiò in Siria lingue semitiche, e si perfezionò in egittologia [...] a Parigi. Fu professore di esegesi prima nel collegio di Maria-Laach, indi (1879) a Roma nell'Università Gregoriana, ove, con la collaborazione di altri gesuiti (Knabenbauer, Hummelauer), concepì il disegno di un vasto corso di S. Scrittura, di cui ...
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È uno dei figli naturali di Federico II imperatore, nato nel 1229 in Siria, durante la crociata. Ebbe per madre Beatrice, figlia d'un principe di Antiochia, da cui derivò il titolo che gli fu dato. Giunto [...] nobile famiglia romana che aveva possessi nel territorio di Subiaco. Nel 1245 fu dal padre armato cavaliere, e creato prima vicario generale in Toscana, poi inviato come podestà imperiale in Firenze. Morto il padre dovette, nel contrasto fra Corrado ...
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Orientalista, nato a Kels (Prussia renana), il 23 agosto 1821, morto a Roma il 9 marzo 1895. Già sacerdote, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1853 ed insegnò lingue orientali nell'università Gregoriana. [...] Passò due anni in Siria (1862-64) come professore di teologia nel seminario di Ghazīr. Tornato a Roma, liber carminum iambicorum. Versio syriaca antiquissima e cod. Vat. graeco CV. Pars prima, Beirut 1895.
Bibl.: C. Sommervogel, Bibl. de la C. de ...
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Uomo politico palestinese, nato a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897). Studiò al Cairo e a Costantinopoli, e combatté nella prima guerra mondiale come ufficiale nell'esercito turco. Divenuto [...] araba contro la penetrazione sionista nel suo paese. Dopo l'insurrezione armata del 1936, da lui capeggiata, dové rifugiarsi in Siria e di qui in ‛Irāq, dove nel 1941 fu a capo della locale rivolta antibritannica con Rashīd el-Kailānī. Domata ...
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1. Generale di Antioco III di Siria, che, disfatto questo dai Romani, passò dalla loro parte e assunse il titolo di re. Un suo discendente fu quel Tigrane contro cui combatté Lucullo.
2. Primogenito di [...] di Tiberio, ad assumere il regno in sua vece, essendosi gli Armeni lagnati presso l'imperatore del governo di A.; questi, prima di poter opporre resistenza, fu assassinato da alcuni parenti.
3. Figlio del re del Ponto Polemone I. Il suo nome ...
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Sotto il nome di Epifanio monaco sono edite tre opere (a cura di A. Dressel, Parigi-Lipsia 1842,; anche in Patr. Graec., CXX, coll. 179-272): una vita della Madonna, imbastita di testi apocrifi, una vita [...] apostolo, e una descrizione della Siria e dei luoghi santi. Ma le due vite appartengono a un E. ieromonaco del monastero di Callistrato di Costantinopoli, che scrisse tra l'800 e l'813, mentre ad un E. Agiopolita, che scrisse prima del 787, è dovuta ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...