Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] 2600) si datano gli inizi delle c. di Ur (Iraq), Ugarit (Siria), Mersin (Cilicia) ecc. Più tardi ancora nascono gli abitati di Menfi stato. Il fenomeno, in Italia, si fondò nella sua prima fase su una base sociale composta in larga prevalenza da ceti ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] (scarsi i resti: p. di Amenhotep III a Madīnat Ḥabū). In Siria (Palazzo G di Ebla, articolato sulle pendici dell’acropoli) e in (6°-4° sec. a.C.) e di Vùni a Cipro (dalla prima metà del 5° sec. al 380 a.C.). L’architettura ellenistica sviluppa ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] nel sobborgo di al-Qaṭā’i῾ (876-79), nella quale per la prima volta in Egitto appare la costruzione a pilastri e l’arco acuto di .
Patto del C. Firmato il 22 marzo 1945 da Libano, Siria, Iraq, Egitto, Arabia Saudita, Yemen del Nord, Giordania, ha ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] di Milano di Costantino e Licinio (313) avvenne il primo riconoscimento del diritto d’esistenza per il cristianesimo, che a volta o a cupola, più raramente a lastroni di pietra (Siria). La copertura a volta e a cupola ha permesso una maggiore varietà ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] di Diodoro Siculo. Le più antiche b. – di Tell al-Amarna (Egitto), Mari ed Ebla (Siria) – sono da considerarsi più propriamente archivi (documenti, lettere ecc.); le prime vere e proprie b. furono quelle di Assurbanipal (7° sec. a.C.) a Ninive e di ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] acuto e la volta a costoloni), ma ora per la prima volta coordinati allo scopo di dare una sempre maggiore elevazione a Gerusalemme; cattedrale di Tortosa in Siria; numerosi castelli, fra cui notevole in Siria il Krak dei Cavalieri, circa 1265). ...
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torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] solitamente affiancava l’edificio ecclesiastico (➔ campanile). Alcune chiese della Siria del 5°-6° sec. hanno in facciata t. di manovra o derrick) e di quelli delle miniere, nei primi per l’ancoraggio dei dispositivi di sostegno e di manovra delle ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] sia originaria dell'Anatolia, o della Frigia, o della Cilicia, o della Siria. La popolazione abitava in case e in grotte. Circa la metà del dorica circa il 1100 a. C. Sembra tuttavia che nel primo quarto del XII sec. a. C. Kourion avesse già il ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] importanti raffinerie sorgono ad Haifā e ad Ashqelon, di cui la prima è collegata con un oleodotto di 425 km a Eilat e Bersabea rimase in carica fino al completamento dell'accordo con la Siria), e fu sostituito da un nuovo gabinetto presieduto da I ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] di pietra o di mattoni presentano anche gli edifici mesopotamici della prima metà del 1° millennio a. C., nei quali la mantenne nei paesi dell'Oriente mediterraneo e specialmente in Siria, superando con rara perizia complesse difficoltà d'esecuzione ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...