citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] 2600) si datano gli inizi delle c. di Ur (Iraq), Ugarit (Siria), Mersin (Cilicia), ecc. Più tardi ancora nascono gli abitati di Menfi Stato. Il fenomeno, in Italia, si fondò nella sua prima fase su una base sociale composta in larga prevalenza da ceti ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] -esercitavano un pótente richiamo, e alla partenza, che fu ai primi di marzo del 1456, da Lagos, con quella del D. erano 1491 trafficò con la Spagna, con Alessandria, con la Siria, con l'Inghilterra, senza rinunciare a pratiche piuttosto disinvolte, ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] . Il cristianesimo, proveniente dalla provincia di Siria, inizialmente osteggiato, divenne la più importante dell anche economica e sociale d’E. (nascita della società curtense e prima rivoluzione agraria) ben oltre l’Età medievale, al pari di un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] e dall’Oriente, particolarmente dalla Siria. Il rafforzarsi dell’elemento siriano creò un’atmosfera favorevole ad Abd di editti e di espulsioni provocarono la partenza degli Ebrei, prima, e dei musulmani subito dopo, mentre ancora all’inizio del ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] , C.descrive la conquista del castello di Margat, in Siria, compiuta nel 1140da Rainaldo le Mazoir, un episodio che In questo modo il nome di C. si lega anche al primo esempio di quella peculiare istituzione genovese che fu la "compera".
Sempre ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] . Nel triste quadro della fine del regno apparvero i primi segni della caduta, avvenuta con Ziyādat Allāh III (903 intonaco all'esterno, ricorda il famoso palazzo di Ruṣāfa (Siria settentrionale). Raqqāda è però ben lontana dall'aver rivelato tutti ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] erano fuggiti di bordo, dopo il ritorno della nave dalla Siria. In seguito, almeno a partire dal 1329, il D. Il contratto d'ingaggio fu stipulato il 25 ott. 1337. Tuttavia, prima che le due squadre salpassero verso i rispettivi teatri d'impiego, il ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] Gli unici dati certi sono forniti da due lettere del Petrarca. Con la prima, del 10 dic. 1366 (Sen., VIII, 4), esortava il D., in Piemonte del 1370-71 e della sua successiva morte in Siria nel 1372. Il racconto si basa su notizie che si riferiscono ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] di tipo finanziario ed erariale in diverse città della Siria. L'abilità con cui ricoprì tali incarichi e la influente, all'epoca, ammiraglio Cristodulo, G. viene nominato per la prima volta col titolo di emiro. Altri cinque documenti datati al 1124 ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] assai apprezzata (Viaggio in Egitto, nel Sudan, Siria e in Palestina, Milano 1854). Essendogli stato concesso 1909, p. 260; G. Capasso, Dandolo, Morosini, Manara e il primo battaglione dei bersaglieri lombardi nel 1848-49, Milano 1914; Id., E. D ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...