EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] erano tracciate di altezza uniforme. È quanto si osserva nelle più antiche iscrizioni arabe di epoca preislamica, quella trilingue (greco, siriaco, arabo) di Zebed, in Siria, risalente al 512 (Grohmann, 1971, tav. II), quella del Jebel Usays, a S-O ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] esso si effettuavano traduzioni, principalmente dal greco (con ḥikma si intendeva soprattutto la filosofia greca), ma anche dal siriaco, dal mediopersiano e dal latino. Gli impiegati (bibliotecari, traduttori, copisti) e gli studiosi, sul modello del ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] . Rostovzev, Iranians and Greeks in South Russia, Oxford 1922; id., Skythien und der Bosphorus (sullo stile policromo iranico e siriaco); M. Ebert, Reallex. Vorgesch., s. v. Südrusslande, pp. 68-69; B. Segall, op. cit. Per l'oreficeria ellenistica: B ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] mitiche. Presso l'Heràion è una grande terrazza detta degli dèi stranieri. La parte N è occupata dal santuario degli dèi siriaci, costituito da un grande cortile su cui si aprono portici, esedre e un piccolo teatro da cui si assisteva ai misteri ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] Monuments, Londra 1950 (v. anche Journal of Hellenic Studies, LXXII, 1952, p. 152 ss.); G. Manganaro, Figurazioni iliache nell'ambiente siriaco del IV-VI sec. d. C., in Studi Miscellanei (Seminario Arch. e St. Arte gr. rom. Università Roma 1958), I ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] in genere al centro del presbiterio e prevedeva che il celebrante fosse volto verso i fedeli, con qualche eccezione (in area siriaca è molto vicino all'abside ed il celebrante volge le spalle ai fedeli, in Illirico e Norico è spinto in avanti ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Z. Hawass. Imponente è, infine, la quantità di manoscritti rinvenuti, redatti in egiziano, in greco, in copto e in siriaco; oltre ai papiri documentari, meritano una menzione speciale, le tavolette lignee con orazioni di Isocrate e i testi manichei ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] e pilastri invece di colonne a sostegno delle coperture e nella quale, secondo alcuni, vanno riconosciuti riferimenti al modello siriaco di alcuni castelli omayyadi.
Nel ribāṭ di Susa ‒ la cui datazione al periodo aghlabide (820/1) avanzata da K ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] arrotondati dette "a melone". Il più frequente sistema di raccordo tra la pianta quadrata e la cupola è quello siriaco, consistente in una lastra di pietra triangolare che inserita negli angoli trasforma il quadrato in ottagono; altro tipo di ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] costruzioni in cui i motivi degli ordini classici si associano spesso senza coerenza con puro intento decorativo. Rispetto ai m. siriaci, piu rivolti alla ricerca di valori architettonici, come nei più tardi africani, il gusto dei m. di Sarsina è più ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
estranghelo
estrànghelo s. m. [dal gr. στρογγύλος «rotondo», attraverso il siriaco]. – Nome della scrittura siriaca più antica, derivata dalla scrittura aramaica e caratterizzata da lettere grandi e di forma aggraziata.