ALFANI, Guido
Mario Gliozzi
Nato a Firenze il 17 genn. 1876 da Augusto, nel 1892 entrò nell'Ordine dei servi di Maria, che abbandonò tre anni dopo, e nel 1899 in quello degli scolopi. Insegnò per alcuni [...] il direttore spirituale di G. Borsi nel periodo della conversione.
Fra le sue opere si ricordano: Su di un nuovo sismografo,Modena 1902; I terremoti e le case,Firenze 1905; Alcuni studi sulle vibrazioni meccaniche dei fabbricati,Prato 1910; Note ed ...
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Dulbecco, Renato
Antonio Fantoni
Una vita per il DNA
Renato Dulbecco, nato nel 1914, ha lavorato fino a tarda età giungendo ad alcune delle più grandi scoperte nella biologia dei virus, dei tumori e, [...] degli apparecchi che permettono di prevedere il tempo e, prendendo ispirazione da questi, aveva progettato e realizzato un sismografo elettronico (agli inizi del 1930!) per registrare i terremoti.
Gli studi superiori
Dulbecco finì il liceo classico ...
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CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] Wiechert (due orizzontali da una tonnellata e uno verticale da 80 chilogrammi) e un sismografo Vicentini a tre componenti.
All'Istituto geofisico di Trieste rimase fino al 1937, dopo che aveva conseguito, nel 1935, la libera docenza in sismologia ...
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Punto della superficie terrestre primo e più intensamente colpito al sopraggiungere d'un terremoto. Ivi le concussioni si succedono rapide, talora distinte le verticali dalle orizzontali; il più delle [...] un triangoletto, questo sarà indice dell'errore che affetta la determinazione. B. Galizin [Golicyn] ha mostrato che un ottimo sismografo a tre componenti può bastare da solo, in alcuni casi pratici, alla determinazione dell'epicentro. Con i dati d ...
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CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] rapporto fra le due, a quella reale.
Negli ultimi anni il C. si occupò di sismologia: i suoi sismografi da lui descritti nelle memorie Sismografo elettrico a carte affumicate scorrevoli, in Atti Acc. pont. dei Nuovi Lincei, XXIX (1876), pp. 421-28, e ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] la magnitudo locale ml, definita dalla relazione:
ml = log10A − log10A0,
dove A è la massima ampiezza registrata da un sismografo a torsione Wood-Anderson (amplificazione 2800, periodo proprio 0,8 s, costante di smorzamento 0,8) a una data distanza ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] scientifico. Tra il 1794 e il 1796 si dedicò ad una continua osservazione del vulcano con l'ausilio di un sismografo da lui ideato e costruito.
Nel descriverlo sosteneva: "esser egli un istromento di molto uso in caso di vulcaniche eruzioni ...
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OMORI Fusakichi
Filippo EREDIA
Geofisico giapponese, nato il 30 ottobre 1868 a Fukui, morto a Tōkyō l'8 novembre 1923. Compì gli studî di fisica nell'università imperiale di Tōkyō, poi si applicò in [...] di tipo iperbolico. Con adatte formule espresse la relazione fra la durata dei tremiti preliminari e le distanze epicentrali; giungendo a determinare dall'esame del tracciato di un sismografo, la distanza a cui è avvenuto il terremoto dalla stazione. ...
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sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] T delle onde sismiche di volume è una funzione della distanza angolare Δ° tra la sorgente e il ricevitore (sismografo alla stazione sismica). Sono state compilate tabelle standard delle dromocrone T(Δ°) per diversi tipi di onde e diversi percorsi ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] P. F. Cecchi nel 1875 e dagli inglesi T. Gray, J. Milne e J. A. Ewing, che lavoravano in Giappone, nel 1880. Il sismografo è costituito da un pendolo e da un sistema di registrazione, che ne traccia il moto rispetto al suolo. Le registrazioni dei ...
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sismografo
sismògrafo s. m. [comp. di sismo- e -grafo]. – Apparecchio che serve a rivelare e a registrare i movimenti del suolo provocati da cause naturali (terremoti) o artificiali (esplosioni); il suo principio di funzionamento è basato...
sismografia
sismografìa s. f. [comp. di sismo- e -grafia]. – In senso stretto, la tecnica relativa all’uso dei sismografi e alla registrazione dei sismogrammi. Per estens., il termine è talora usato anche come sinon. di sismologia.