RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] attardate. Non mancarono rientri temporanei in Italia, come è attestato, ad esempio, da una lapide nella chiesa parrocchiale di Sissa (Parma) che ne testimonia la presenza, nell’agosto 1812, per riesumare, insieme al cugino Pietro Marazzani Terzi, il ...
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TERZI
Omero Masnovo
. Famiglia parmense discendente da Longofredo d'Ausonia, il quale, nel 940, consigliere e primo capitano di Rolofando, principe di Boemia e di Schiavonia, guerreggiò in Italia, insignorendosi [...] Marca Trevigiana, dalla quale ebbe tre maschi, uno dei quali, di come Terzo diede il nome alla casa dei conti di Sissa, dei quali sarebbe il capostipite.
Non è improbabile che le varie famiglie Terzi, già potenti in Lombardia e nell'Emilia, derivino ...
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Fisico italiano, nato a Trieste il 28 ottobre 1910. Professore di Fisica teorica (1947-68), di Istituzioni di fisica (1968-70) e di Astrofisica teorica (1970-80) presso l'università di Padova, è stato [...] in seguito nominato professore emerito della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste. Socio corrispondente (1954) e poi nazionale (1977) dell'Accademia Nazionale dei Lincei, ha ricevuto dalla stessa (1967) un premio ...
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TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] politica, cultura, a cura di F. Cengarle - M.N. Covini, Firenze 2015, pp. 52, 57; P. Cont, I Terzi di Parma, Sissa e Fermo, Parma 2017, pp. 43-99; A. Gamberini, “Eum pictum portabat”. Pittura infamante e tradizioni militari alla fine del medioevo, in ...
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PROVESI, Ferdinando
Dino Rizzo
PROVESI, Ferdinando. – Nacque a Parma il 20 aprile 1770 da Davide, di professione servitore, e da Brigida Faraia; di due fratelli e due sorelle si hanno scarsissime notizie. [...] ancora infante) e di Caterina Teresa Maria Cecilia il 25 settembre 1795. Trasferitosi con la moglie e la figlia a Sissa (nella Bassa parmense) come organista nella parrocchiale, alla fine del 1799 fu incarcerato, posto in isolamento e incatenato, in ...
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STUARD, Giuseppe
Alessandro Malinverni
– Nacque a Parma il 26 marzo 1790, da Domenico, forse discendente degli Stuardi o Stuerdi piemontesi, e da Barbara Paralupi, appartenenti entrambi alla ricca borghesia [...] , tra il 1730 e il 1754 circa, Paolo Antonio aveva investito denaro in terreni nelle frazioni di San Nazzaro (Sissa-Trecasali), Valera e San Pancrazio. Non distante da Parma, sulla strada per Piacenza, quest’ultima proprietà divenne ben presto ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] , per l'opera di O. F. Robert L'inganno trionfato ovvero La disperata speranza, rappresentata in quello stesso anno nella rocca di Sissa (Cirillo-Godi, 1989, p. 151).
L'anno successivo il D. si occupò della progettazione di due grandi macchine per le ...
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Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] città moderna ha avuto un notevole sviluppo, con nuovi quartieri (tra cui le unità insediative realizzate dall’architetto U. Sissa) ed emergenze monumentali, grazie anche ad architetti locali e di fama internazionale.
Pesanti sono state per B., sia ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] e Vannetti (dietro i quali si nasconderebbero due rimatori di fama locale, Lodovico Bianchi da Sissa e Bernardino Vannetti da Orciano). I nomi di Sissa e Vannetti compaiono anche nella finta missiva mariniana che Stigliani riuscì a far pubblicare tra ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] pertanto senior di una clientela di milites minores, direttamente da lui dipendenti. I beni in questione sembra fossero posti in Sissa, lungo il tratto terminale del corso del Taro, vicino alla corte di Palasone, al castello di San Secondo ed al ...
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comiziare
v. intr. Fare un comizio; con tono ironico, sproloquiare. ◆ Ma è proprio questa l’anima della tv! L’incompetenza. Che porta i cantanti a comiziare, i politici a cucinar risotti, i cuochi a cantare e tutti quanti a far ridere, o piangere,...