BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] terzo capitolo che sembra promettere un sistemadi notazione fondato sulle lettere dell' di Creso menzionata da Boezio. Altri dipingono la dea malefica come una folle. Fortuna mette la ruota in moto talvolta appoggiandosi con le due mani ai raggi ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] presi dalla viva voce dell'oratore con un sistema assai vicino all'odierna stenografia. Pure le notizie di Gesù, diffusa appunto fervidamente da Bernardino.
Questa devozione, che si esprimeva sensibilmente nel noto trigramma "IHS" circondato dai raggi ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] la struttura dell'universo come un insieme, secondo un sistema in cui il modello di ogni pianeta è compreso in una "sfera" (in le distanze assolute e le dimensioni di tutti i corpi celesti. C. le elenca sia in raggi terrestri sia in "miglia" (ove ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] ).
Per l'architettura il C. introduce un nuovo sistemadi classificazione: "architectura obliqua" che il C. dichiara W. Oechslin, Bemerkungen zu Guarino Guarini und J. C. de L., in Raggi, IX (1969), pp. 91-119; Id., Osservazioni su Guarino Guarini e ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] lui denominato eliografico, che consisteva nell'impressionare con i raggi del sole una carta sensibile per fotografia. Ma l' elettrico da un opportuno sistemadi leve, agivano ogni quarto d'ora, in modo che le campane di tutte le torri suonavano ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] Raggi; per la fisica lo stesso Raggi e D. Ramires; per la teologia P. Marra. In quegli stessi anni il G. seguì anche le lezioni di logica tenute nella chiesa di Suarez e alla scuola di Coimbra; una descrizione del sistema astronomico di G.B. Riccioli; ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] 'esordio del L. nella Curia romana, con l'assunzione di uffici di governo dello Stato della Chiesa, si collega ai solidi legami di alcune importanti famiglie di finanzieri genovesi (Lomellini, Raggi, Pallavicini, Costaguti, Siri) con Urbano VIII e il ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
radiale1
radiale1 agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – 1. letter. Del raggio, dei raggi: Né si partì la gemma dal suo nastro, Ma per la lista radial trascorse, Che parve foco dietro ad alabastro (Dante). 2. Nel linguaggio scient. e tecn.,...