DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] 'orecchio. Tra questi strumenti meritano soprattutto di essere menzionati lo speculo operatorio, al quale era applicato un sistemaottico di ingrandimento, un miringotomo lanceolato e con manico ad angolo, un cucchiaio per asportare le granulazioni ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] , una rana) da osservare con un ingrandimento ottico relativamente modesto. Quello che vide - una struttura assicurare la trasformazione del chilo in sangue, processo che il sistema galenico attribuiva invece al fegato. La stampa dell'opera ebbe ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] il convento è "diviso" dalla chiesa da un canale ottico che, "trapassando" il cortile e sottopassando il convento con il fratello Lodovico tra il 1583 e il 1584, il D. sistemò a Roma la chiesa non più esistente di S. Maria Imperatrice (portale ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] scoperta del C., della continuità tra le fibre del nervo ottico e le cellule multipolari dello strato interno della retina sarà confermata privata a Genova, qualche osservazione istologica sul sistema nervoso e sull'organo elettrico della torpedine e ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] ottiene la dispersione della luce senza deviazione del raggio incidente.
L'A. morì a Firenze il 10 apr. 1863.
Quando l'A. si accinse alla costruzione di sistemiottici di altissima precisione e di potenza superiore a quella allora normale, il calcolo ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] foto-riflettenti negli arredamenti, dall’uso del vetro ottico di Fresnel come diffusore, utilizzato negli anni 1964-65 chiuso o da piani d’appoggio.
Il Sistema programmabile per abitare T14, il sistema abitativo Box 1 (entrambi del 1968) e ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] D. e il Fabri), e ribadiva la bontà dei suoi strumenti ottici e la giustezza della sua ipotesi esplicativa. Immediata fu anche la molte critiche di Huygens era in realtà il sistema astronomico del Fabri, un sistema che però egli difendeva, come si è ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] , guidato da Pacini, negli anni successivi l’osservatorio di Arcetri sarebbe stato coinvolto anche nella realizzazione dei sistemi di ottiche adattive per i successivi supertelescopi costruiti dall’ESO in Cile, come il Very Large Telescope (VLT) e ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] del midollo delle ossa appariva già delineato il concetto di sistema reticolo-endoteliale, enunciato molti anni dopo da Aschoff e attraverso il braccio congiuntivo, il nucleo rosso, il talamo ottico e la corona raggiata (alla stessa conclusione, S. ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] .
Reazioni molto positive suscitò il lavoro Sopra il sistema linfatico dei rettili. Ricerche zootomiche (Pavia 1833) centro corticale della visione, apparve nel 1855 (Osservazioni sul nervo ottico, in Giornale dell’I.R. Istituto lombardo di scienze, ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...