Il 21° sec. vede i sistemi economici nazionali più vicini, legati e integrati dall’aumento dello scambio di beni e servizi, dai flussi monetari e dagli investimenti effettuati dalle imprese in diversi [...] di una curva costruita come una U rovesciata, all’interno di uno spazio cartesiano nel quale la retta delle ordinate mostra il livello di emissioni inquinanti di un sistema economico, mentre sulle ascisse sono riportati i dati relativi al reddito pro ...
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Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] , soddisfacendo la cosiddetta condizione stigmatica per un sistema ottico. Tale sistema non soffre di aberrazione sferica, per cui LEVI-SETTI, R. (1975) Trilobite eyes and the optics of Des Cartes and Huygens. Nature, 254, 663-667.
CLARKSON, E.N.K., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] non meno del concreto.
Nella Teoria Gentile torna quasi cartesiano, del René Descartes che dal cogito svaluta i cogitata ne può fare a meno. Non c’è dialettica che possa cancellarlo (Sistema di logica come teoria del conoscere, cit., 2° vol., p. 9 ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] è la scelta di una vita a-sistematica in un mondo di massimi sistemi. Ed è questo il suo vero contributo a dada: ‟La seule faåon alla paranoia". Tzara, da parte sua, riconquista il credo cartesiano: ‟Non voglio sapere se ci sono stati uomini prima di ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] di specifici beni, misurate lungo gli assi di un diagramma cartesiano. Si può immaginare un mondo nel quale i beni esistenti la materia è stata riconsiderata da A. Powel (v., 1966) e sistemata in modo esauriente da A.P. Barten (v., 1968).
Prime ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] . in Spagna e nel XIII in Italia) si era affermato il sistema di numerazione arabo e avevano avuto diffusione gli sviluppi nel campo dell prestava assai bene a dimostrare la potenza del metodo cartesiano. Si tratta di determinare un luogo i cui punti ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] gravitazione, per la quale propose un modello di tipo cartesiano. Rispetto a Lodi (o Casale) l'evoluzione è ancor 1772 al 1775 si interessò all'idea del Kaunitz di un sistema idroviario nell'Italia settentrionale, che unisse il Tirreno all'Adriatico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] la coerenza della geometria piana euclidea con la sua interpretazione nel piano cartesiano, data mediante coppie di numeri reali, e della geometria euclidea dello spazio, nel sistema delle coordinate di numeri reali a tre dimensioni.
La richiesta di ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] l'inverso della proiezione del raggio vettore lunare su un piano cartesiano di base, e s, la tangente della latitudine della moti medi del Sole e della Luna. Ponendo l'origine del sistema di coordinate nel centro di gravità della Terra, gli assi x ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] nel caso di due rette parallele del piano cartesiano. Un altro modo in cui, eventualmente, si che il potenziale Φ soddisfa l'equazione WDVV [12]. È questo un sistema di equazioni differenziali che può scriversi nel modo seguente
per ogni scelta di ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...