Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] una delle più belle in città, su cui spesso sistemava il cavalletto, e andava a dipingere col fido cameriere che veneti tra fascismo e antifascismo, in Movimento cattolico e sviluppo capitalistico. Atti del convegno, Venezia-Padova 1974, pp. 171-175 ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] non solo facilitò uno sviluppo costituzionale in direzione del sistema rappresentativo, ma, limitando il ruolo degli apparati amministrativi, favorì anche la dinamica capitalistica. Con questo tipo di analisi comparata, dunque, Bendix fornisce ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] ha viaggiato molto, sempre attento a migliorare i suoi sistemi di organizzazione, a innovare i suoi canali di Torino 1985, pp. 367-492.
G. Arrighi, F. Piselli, Capitalist development in hostile environments: Feuds, class struggles, and migration in a ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] propria politica di potenza, e l'esigenza dell'economia capitalistica di liberarsi da vincoli esterni. Non a caso la 'altare, la permanenza per secoli di un ordine fondato su un sistema di credenze condiviso da tutti; ma si rendevano pure conto che l ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] nella recente fine della divisione tra un mondo capitalistico o democratico e un mondo comunista o totalitario intensità o anche essere, per così dire, incanalata in un sistema produttivo che ne uniforma tendenzialmente i risultati: l'editoria, i ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] , pp. 681-704; Roberto Finzi, La pellagra, una gloria capitalistica, «Classe. Quaderni sulla condizione operaia», 10, 1978, pp. al., Milano 1989, pp. 203-219.
61. F. Petrella, Il sistema del professor Pinel, p. 210.
62. Nelle stanze della tessitura e ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] Confalonieri, Banca e industria in Italia. 1894-1906, II, Il sistema bancario tra due crisi, Milano 1975.
24. Maurizio Reberschak, L’ pp. 441-448.
43. Movimento cattolico e sviluppo capitalistico, Venezia-Padova 1974; Mario G. Rossi, Le origini ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] Russia), ha ratificato la Convenzione e l’ha così incorporata nel sistema legislativo italiano. Per altro verso, l’attenzione con cui è tratta, insomma, sempre più di aziende di tipo capitalistico o di cooperative.
Nell’insieme, tuttavia, per quanto ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] -ungarico con materiali nazionali, stimolavano l'investimento capitalistico nei cantieri. Fu questa la nuova svolta della e l'acquisto dell'Hôtel de la Ville, dove veniva sistemato un ufficio passeggeri.
Per la gestione della nuova impresa i fratelli ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] ', vale a dire all'ultimo posto della scala sociale in un sistema che doveva rimanere dominato dai bianchi.
Il primo Klan fu fondato quasi tradizionale, accentuano progressivamente il proprio carattere capitalistico, dando origine fuori della Cina a ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...