MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] loro funzione e per fare ciò si affidò al sistema degli ordini architettonici, articolato in altezza nel rispetto delle e la «piazza d’acqua» a sud, sboccavano rispettivamente sul complesso dell’Accademia, con l’annesso convitto per gli studenti e i ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] rivolta alla dimensione giuridica nel suo complesso, senza appagarsi di specialismi disciplinari 672-677 (con bibl.); M. Brutti, V. S. Diritto romano e sistema nel tardo Ottocento, in Bullettino dell’Istituto di diritto romano «Vittorio Scialoja», CV ...
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MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] messo di Corrado III. Sono titoli connessi con il sistema pubblico imperiale, che conferisce l’autorità sia di giudice Acerbo Morena, identificare il continuatore e capire come funzioni nel complesso quest’opera passata di mano o scritta a più mani.
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] né confermata né smentita.
La fortuna di Pietro fu varia e complessa, ma vivissima, in particolare nel Rinascimento. Nel 1420 venne la loro azione sul corpo umano in un sistema teorico complesso basato sulla teoria avicenniana della forma specifica e ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] rispetto agli orientamenti del maestro doveva esplicitarsi in occasione della sistemazione del gruppo di Ercole e Lica di A. Canova, Farnesina, eseguiti nel 1930 in vista della destinazione del complesso a sede dell'Accademia d'Italia. Sul fronte dei ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] loro competenza ed esperienza per il governo di un Regno di cui poco conosceva e che trovava organizzato in un sistema istituzionale complesso e articolato.
Il D. - che subito dopo la battaglia di Benevento consegnò a Carlo I tutti i registri delle ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] Si verificò inoltre, con l'affermazione del sistema di fabbrica, un rinnovamento radicale delle forme e tempi rapidissimi sarebbe diventato il più vasto e moderno complesso aziendale dell'industria cotoniera ligure. Acquistati alcuni appezzamenti di ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] quella cultura e di quella tradizione su cui poggiava il complesso impianto della Civil conversazione. La vicenda editoriale dell'opera e di giudizio intorno al quale ruota tutto il sistema retorico, speculativo ed etico dell'opera guazziana: il ...
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MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] dell'oliva bulbare del cane (Contributo alla fisiologia del complesso olivare bulbare, in Arch. di fisiologia, XLII [1942 suggerendo quindi l'ipotesi valida di un adattamento sistemico al mutare delle consuetudini di attività. Applicando ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] pregiuridico e ordinamento positivo affrontano il mutamento civile e fondano i propri sistemi teorici. Da C. Fadda a G. Giorgi e a F. e viceversa.
Il breve saggio del 1909, nel suo complesso, si rivela nella sua interezza concentrato su questioni di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...