TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] in Atene, si ricava l'idea di un edificio scenico complesso che nulla ha da fare con quello tragico, come hanno ha ancora oggi a ferro di cavallo mentre un canale viene sistemato intorno ad essa; si costituisce la proedria marmorea distanziata dal ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] architettonica dell'Impero, legata al risorgere di un sistema politico potente, in grado di imporre determinate scelte , ma nel senso ampio di rinascita delle arti nel loro complesso con contributi nuovi. Si potrebbe qui contestare allo studioso di ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] considerato da tre punti di vista. È un sistema di conoscenze finalizzato alla trasformazione di alcuni aspetti del chi visita e ciò che è visitato si compongono in relazioni complesse e inaspettate. Tra le conseguenze della globalizzazione c’è la ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] per l'integrità e la manutenzione delle strade, sia un sistema di fogne e una provvista comune d'acqua. C'era però rappresentata da tendenze di simmetria ed assialità - manifeste in complessi come il mercato N di Mileto, Lindos e l'Asklepieion ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] , VI, Paris 1989.
N. Parmegiani - A. Pronti, Il complesso archeologico sotto la basilica di S. Cecilia in Trastevere, in QuadAEI, 85 x 6,5-8 m, dotate anch’esse di un sistema di riscaldamento, pavimentate in cocciopesto; una di queste doveva avere ...
Leggi Tutto
Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] losanga e a cerchio che compaiono nel palazzo I a Kish. Più complessi appaiono i motivi a meandro e a greca che, intrecciandosi, formano elementi decorativi in pietra e s., secondo un sistema diffuso anche nel Gandhāra. Le sculture realizzate su ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] alle case di tipo più semplice, si conta l'esempio più complesso e ricco della Casa dei Leoni, di 400 m², che ripropone lì a poco saranno coperti con tegole disposte secondo il sistema misto laconico-corinzio, che prevedeva l'alternarsi di tegole ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] si sarebbe affermato, anche se in ben diverse condizioni complessive, come una realtà indiscutibile dello sviluppo urbano. In susseguono nella storia, i punti focali attorno a cui ruotano sistemi di scambi, i luoghi in cui vengono strutturati e ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] soprattutto nei secc. 13° e 14°, era diffuso un sistema di copertura che costituisce quasi un incrocio tra il tetto a Iraq.Nel sec. 9° i s. di legno si fecero più complessi e alternarono pannelli rettangolari ad altri quadrati; la tecnica e lo stile ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] - collegandolo dunque alle immagini paradisiache non soltanto nella sua sistemazione, ma anche nell'uso dell'ombra e dell'acqua, in un organismo essenzialmente scultoreo, come per es. nel complesso funerario di Qā᾽it Bāy al Cairo (ca. 1475). ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...