Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] luogo di consegna, un bene mobile per il quale il sistema pubblicistico di controllo dei prezzi prevede un corrispettivo massimo di 100 si obiettivano e per così dire si consumano nel complesso organizzativo generato da essi e che da essi tuttavia ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] : in non rare occasioni si ricorreva anche alla collaborazione di più botteghe, ponendo in essere un sistema di lavorazione assai complesso, che però consentiva di accelerare considerevolmente i tempi di confezione di un testo.L'intera vicenda ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] cui si conclusero i negoziati mantenne in vigore il sistema partitico, ma accontentò il papa riguardo alla reintegrazione al intellettuale e seppe anche essere uomo d'azione. Il fallimento complessivo in cui incorse il progetto a cui egli dedicò ogni ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] poiché le cause hanno a loro volta altre cause, le cose nel loro complesso ‛semplicemente sono': il loro essere o esistenza non ha spiegazione; ovvero, da Napoleone sia da Marx è che si tratta di sistemi di idee o concetti ‛faziosi', che, sotto la ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] verso il 1913 circa il 3-6% della produzione industriale complessiva. Questa percentuale non si modifica sensibilmente nel periodo 1920-1939; l'uscita della Russia dal sistema economico liberale, insieme alla depressione degli anni trenta, è una ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] mercato se, oltre a essere continuamente scambiati, sono complessivamente negoziati per volumi cospicui, e il mercato è sovrasta, contribuendo quindi alle oscillazioni del volume degli scambi.I sistemi d'asta, gridata o continua, consentono di non ' ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] tessuti. Applicava il metodo del ristorno, ma con due sistemi diversi: quello del prezzo basso e del modesto ristorno ( una statistica ministeriale, al 31 marzo 1921 sarebbero state attive complessivamente 19.510 cooperative, di cui 7.643 di lavoro e ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] il maggiore e di gran lunga prevalente tributo dei sistemi fiscali moderni, che non dipende dai vantaggi diretti previsto.Mentre relativamente semplici sono i canoni generali, assai complessa è invece la realtà nella quale la finanza funzionale si ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] causale o storica dell'esistenza delle società o dei sistemi politici umani. Diversamente da quanto avviene nell'uso i diritti di proprietà erano mutati nel carattere e nella complessità strutturale. Tuttavia, come nel caso di altri diritti degli ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la pericolosità di questo stato di cose ottenendo qualche correzione di un sistema che, con gli editti del 3 genn. 1816 sulla requisizione dei e il settembre 1818 egli attese ad elaborare un complesso Parere sopra gli spagnuoli baroni sardi, sopra i ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...