DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] i due terzi dei concimi azotati.
Tuttavia, in un confronto complessivo, la distanza con i maggiori gruppi europei era ancora rilevante. Nel bauxiti nazionali a basso tenore di alluminio) al sistema Bayer, più efficiente sotto il profilo energetico e ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] lo meno maturando quella tendenza a trasformare il sistema con l'eliminazione di Mussolini e l'avvichiamento .
Il progetto di insediamento nell'isola di San Giorgio di un complesso culturale era stato suggerito al C. dalla sensibilità di alcuni amici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] possibilità che la società nel suo complesso possieda sempre una ricchezza, cospicua quanto Ceprini, Come salvare la pensione riformando il metodo di finanziamento dei sistemi previdenziali europei: il caso dell’Italia, «Rivista di politica economica ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Gaetano Marzotto, Oreste Rivetti e Giuseppe Gavazzi) per un importo complessivo di 340.900 lire (175 lire per azione). Alla Châtillon fatto che "un'opera di forza, oggi, in un sistema politico come il nostro, è fatta soprattutto dalle organizzazioni ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] risposta a due grandi disfunzioni del nostro tempo e del nostro sistema economico, rilevate, tra gli altri, da Zamagni: 1) in rete. Una rete, però, che non tenti di unire tutto il complesso mondo del non profit, ma solo i soggetti tra loro simili. E ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] Prato e San Leucio ecc.
Uno dei tratti distintivi di questi sistemi è il singolare disegno organizzativo che si basa su una articolata 80 aziende con non meno di 250 addetti in complesso e devono essere rispettati i requisiti di integrazione, ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] i benefici indiretti ora definiti sono sostanzialmente concordi nel ritenerli inesistenti quando si consideri un sistema economico nel suo complesso e in situazione di piena occupazione. Per contro, in caso di disoccupazione dei fattori produttivi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] un lato, riproducono di volta in volta condizioni di differente liquidità tra diverse componenti del capitale complessivo di un sistema economico, dall’altro, determinano «una straordinaria svalutazione di tutti gli impianti, cioè di tutti i capitali ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] D. avrebbe oscillato fra il 17 ed il 22% e il frutto complessivo dovrebbe essersi aggirato intorno ai 25.000 fiorini.
Con 33 giorni di p. 324); e si può calcolare che "degli utili totali del sistema, Francesco ha fatto suo il 65,69%" (ibid., p. 327), ...
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Telecomunicazioni, satelliti per
Francesco Carassa
SOMMARIO: 1. Il satellite per telecomunicazioni geostazionario. 2. Caratteristiche del satellite per telecomunicazioni. 3. Evoluzione tecnica dei [...] ottenendone la massima potenza.
Il funzionamento a divisione di tempo può essere adottato anche nel caso più complesso del sistema multifascio, ottenendo anche notevoli vantaggi nell'attuazione della rete di commutazione, che può funzionare anch'essa ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...