SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] , nastri di fibre tessili di vario tipo e colore.Con il nuovo sistema di apposizione, che s'impose dal secondo decennio del sec. 12°, . 13°, infatti, per far spazio a queste raffigurazioni più complesse, si usò suddividere il campo del s. in due o ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] tre absidi poligonali, la chiesa supera il sistema delle campate, proponendo un unico grande spazio longitudinale di Morey (1842), non del tutto fedeli, il complesso decorativo, che nelle diverse componenti dell'insieme mostrava raffigurazioni ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] scultura, normalmente, adottava una via di mezzo tra questo sistema e quello dell'esecuzione diretta. Col passare degli anni e (1627-29). Nella Tomba di Urbano VIII è applicato un complesso concetto allegorico in cui si fa uso, in un procedimento ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] incannucciata a traliccio. L'intonaco di calce era più complesso per tempi, tecnologia e materiali impiegati, specie di crudo. In fase neolitica, in Anatolia, si sviluppa un sistema di sottostruttura elevata, sia come zoccolo di pietre sia con ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] di rosso, senz'altro parte di uno dei padiglioni del complesso. A O di questo settore sono stati rinvenuti alcuni ambienti la c.d. casa di Ja῾far e si ebbero una nuova sistemazione e l'abbellimento del palazzo di 'Abd al-Raḥmān III.L'alcazar ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] vastissime nella prima metà del 9° secolo.È possibile farsi un'idea precisa della sistemazione architettonica generale dell'intero complesso monastico, nel momento della sua massima espansione edilizia, prima della distruzione saracena alla fine ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] della parete in forma di alte arcate cieche, secondo un sistema analogo a quello utilizzato nel duomo di Spira (St. della Ahakirche, sorse successivamente nei secc. 14° e 15° un complesso di diversi edifici che si aggiunse all'impianto a più ali del ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] al sec. 8° si diede avvio a una nuova sistemazione della chiesa, con navate articolate da colonne e pilastri poco più tarda è la chiesa di S. Paolo inter vineas, nel suo complesso risalente alla fine del sec. 12°-inizio 13°, con abside di epoca ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] basiliche, fu creato a S della città un vero e proprio complesso funerario. Il celebre mausoleo fatto costruire nel sec. 7° o agli parte ricostruita intorno al 1870, quando fu inventato il sistema di file di cupole sul corpo longitudinale.Notre-Dame- ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] il fatto che l'a., come insieme di tecnica e di sistema di pensiero, nell'ambiente culturale islamico giunse al suo momento di fabbrica, l'a. islamica si presenta come un fenomeno molto complesso; e anche se al momento attuale lo stato degli studi è ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...