Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] nel Gandhāra, nel Pangiab e nel Sind a causa di complessi fenomeni migratori iniziatisi nel II sec. a. C., fecero di di assorbimento. Meno sviluppato era, a quel che pare, il sistema di rifornimento idrico, affidato alla corrente della Tamra Nala e, ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] strettamente attuali, fino ad allora un po' sacrificati nel complesso della sua attività, ma destinati ad assumere un rilievo lotte agli istituti confessionali condotte in nome di un sistema educativo nazionale che fosse unico, morale e laico. ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] contestuali, altre invece aggiunte in un secondo tempo) formavano poi nell'insieme un fitto reticolo, un complesso ma ordinato sistema di informazioni e rinvii che costituiva il necessario complemento delle registrazioni e consentiva al personale di ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] relativi alle arti. Nei dibattiti che seguirono cercò d'indirizzare l'impellente riforma del caotico sistema di dazi e dogane, eredità del complesso processo storico di formazione del Granducato, verso una soluzione che compensasse la limitazione dei ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] ". Tornato da Savona fu eletto all'ufficio dei Poveri. Nel complesso una carriera pubblica non di primissimo piano.
Il F. ricevette 1528 in poi si era stretto tra la Repubblica e il sistema asburgico.
Insieme con Giulio Pallavicino il F. fu tra gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] ’economia è per Luzzatto fare storia di una realtà più vasta e complessa, e a sua volta la storiografia non è un sapere in sé ma una progressiva, graduale razionalizzazione dell’esistente sistema produttivo. Nascono da questa ispirazione di fondo, ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] 276; v. Castelli, Regno d'Italia, architettura, e sistema dei).
Da tali premesse si arguisce che l'evergetismo imperiale , I, p. 496).
In realtà nulla prova la realizzazione del complesso palaziale in quel breve lasso di tempo che corre dalla data di ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] e la proporzionale, a conferma di una visione nel complesso conservatrice e tradizionalmente chiusa della vita politica.
Gli anni e indipendente, secondo la logica propria del sistema elettorale vigente, che voleva il deputato responsabile verso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] di erudizione e di sensibilità, elevando il tono culturale complessivo degli ambienti nei quali operarono, per un altro, diritto comune e del mos italicus un’immagine di completezza sistemica e di perfezione formale. Tra costoro, per citare solo ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] e poi nel Volumen: l'inserimento a pieno titolo nel sistema di diritto comune seguiva dunque con innegabile risalto.
Ma l' di un tormentato governo pone in luce quanto questa risulti complessa e composita, originata da spinte diverse anche in rapporto ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...