Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] secondo questo punto di vista non esiste all'interno del sistema di interazione la possibilità di non comunicare e non importa comunicativo e ciò che non lo è. Il problema è complesso e investe soprattutto l'area del comportamento non verbale. A ...
Leggi Tutto
Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] elementi ambigui in contesti governati da un rigido sistema normativo, esiste tuttavia anche un'a. interna dall'inizio come cassa di risonanza dei problemi di una società complessa, percorsa da turbamenti e contrasti sul piano politico, sociale ed ...
Leggi Tutto
Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] , sintesi tra poesia e musica, come il più elevato sistema di espressione ideato dall'uomo.
2.
Cerimoniale e ritualità
Le forme cantate possono assumere valenze e funzioni complesse. Per gli aborigeni australiani, come per diverse culture indigene ...
Leggi Tutto
Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] vitamina D), in grado di provocare disturbi del sistema nervoso centrale e dell'apparato muscolare, che le qualche modo i contatti interetnici avvenuti nell'area. Il risultato complessivo di tali scambi è una situazione religiosa che in alcune culture ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] nel sistema carovaniero che integra il tracciato della vecchia via del Khorasan in quello più complesso della Via e della Siria. Con la metà del I millennio a.C. il sistema si espande anche nell'area sahariana, con la costituzione di una serie di ...
Leggi Tutto
Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] G. Hempel, e l'applicazione della "teoria dei sistemi" all'interpretazione dei sistemi socio-culturali estinti. Se a questo si aggiunge l'impiego di procedure matematicostatistiche complesse, una carica genuina di contestazione verso l'archeologia ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] prestava una maggiore attenzione alle scienze e, nel complesso, la produzione scientifica inglese è meglio conosciuta:
I sostituito la trasmissione attraverso exemplar e peciae con un sistema di dettatura dei testi compresi nel programma dei corsi. ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] inizio di forma piuttosto semplice, acquista rapidamente una struttura complessa, codificata da regole precise e minuziose (fissate tuttavia diede vita al mondo. Se alla teologia il sistema vedico affianca una "autologia", intesa come conoscenza ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] le immagini subì invece una netta evoluzione, in cui il gioco dei due elementi divenne rapidamente più complesso. Questo sistema si adattava soprattutto alle opere che oggi definiremmo documentarie, come, per esempio, i testi di farmacopea (bencao ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] . Questo principio è importante, in quanto venne ricalcato dal sistema di cura d’anime nelle campagne, nel momento in episcopali rurali. Significativo a tal proposito è il caso del complesso di San Giusto presso Lucera, in Apulia, dove indagini ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...