ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] . I dialoghi dell'A., oltre al notevole pregio scientifico, sono documenti importanti per la storia della fortuna del sistemacopernicano in Italia.
Nei primi due dialoghi su ricordati l'A. sostanzialmente sosteneva lo stesso punto di vista del ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] lo avrebbe fatto, ma dichiarò anche che non vi era ragione di supporre che ci sarebbe mai stata un prova del sistemacopernicano. Galilei tornò a Firenze portando con sé queste notizie incoraggianti e si mise a lavorare al Dialogo sopra i due massimi ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo di argomentare contro il sistemacopernicano, si contrappose il Discorso delle comete (Firenze 1619) firmato da M. Guiducci, ma sostanzialmente di mano del Galilei ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] A. Ronco e G.A. Roffeni, in L'Archiginnasio, LXXXVI (1991), pp. 205-232; E. Peruzzi, Critica e rielaborazione del sistemacopernicano in G.A. M., in Giorn. critico della filosofia italiana, LXXXII (1991), pp. 357-368; F. Bonoli - M. Zuccoli, On ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] , ossia di uno strumento meccanico, da azionarsi con una manovella, che fornisca un modello di facile comprensione del sistemacopernicano, al quale egli aderisce da sempre e che tuttavia era ancora osteggiato nei paesi cattolici.
Nel 1686, grazie ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] , con l'intento di diventare teologo. Il suo professore di matematica e astronomia Michael Mästlin lo introdusse al sistemacopernicano ed egli divenne presto un fervido ammiratore del 'divino' Copernico, il 'nuovo Pitagora', come lui stesso ebbe a ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] la morte del pisano. Di esso sono notevoli tra l'altro la discussione del 1614 in cui Galileo caldeggiava le ragioni del sistemacopernicano a un B. propenso a dar credito all'ipotesi tychoniana (ibid., pp. 33-35), la lettera del B. del 4 apr. 1614 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] Tolomeo (In Sphaeram […], cit., p. 453).
Condividendo il pensiero dei filosofi e teologi tradizionalisti, Clavio vedeva nel sistemacopernicano un pericolo per la fede cattolica. Per questa ragione riteneva che non dovesse essere ammesso nemmeno come ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] affreschi (1788 circa) nella specola del nuovo Osservatorio astronomico di Padova con I segni dello Zodidco, il sistemacopernicano e otto ritratti dei più celebri astronomi, bisogna arrivare alla villa Franceschini-Canera di Salasco (Arcugnano) per ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] di G. Galilei, XIV, pp. 313-316), contenente un elogio del nuovo metodo scientifico e un'adesione incondizionata al sistemacopernicano, verso il quale il Sant'Uffizio stava già manifestando ostilità (altra lettera del G. a Galilei in data 26 marzo ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...