curtènse, sistèma Organizzazione giuridico-economica delle corti medievali. Nel mondo feudale la corte era una grande organizzazione economica pressoché chiusa, in cui il ciclo della produzione e dello [...] scambio si compiva tutto all'interno. Vi si distinguevano il dominio (pars dominica), tenuto dal proprietario in coltivazione diretta, e il massaricio (pars massaricia), suddiviso tra coloni per la coltivazione, ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] , sia in quelli che non avevano avuto con essa che scarsi contatti o non ne avevano avuti del tutto, il sistemacurtense non riesce mai ad occupare interamente il quadro della vita economica. Nei primi paesi, molte delle città romane hanno potuto ...
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Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] l'arte delle costruzioni. L'alto Medioevo è pertanto contraddistinto dall assenza di un'attività edilizia. Dove impera il sistemacurtense, il signore fa eseguire direttamente le opere dai suoi vassalli, e solo qua e là sorgono monumenti insigni, di ...
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Sotto il nome di arti, si comprendono, così nel Medioevo come nell'età moderna, le unioni degli artigiani, dei mercanti e dei lavoratori in genere, che esercitano la stessa professione o mestiere, e che [...] , e si moltiplicano rapidamente nelle città, via via che ogni arte, ogni mestiere si scioglie dai vincoli del sistemacurtense, oppure si distacca da un maggiore organismo artigiano, cui era originariamente congiunto. In origine, l'appartenenza all ...
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Storico tedesco nato a Königsberg il 19 gennaio 1858, morto a Friburgo in Brisgovia il 20 ottobre 1927. Figlio di un ufficiale proprietario di latifondi presso Gumbinnen, discendente d'antica nobiltà militare [...] allo studio delle origini delle città e delle corporazioni artigiane. Dette il colpo mortale alla teoria basata sul sistemacurtense (hofrechtliche Theorie) sostenuta dal Nitzsch, dallo Schmoller e dal Lamprecht, ed in generale egli si oppose sempre ...
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Diritto
Titolo di alcune magistrature giudicanti che in passato dipendevano direttamente dal sovrano, da cui il nome.
Corte d’assise
Organo giurisdizionale penale, a composizione collegiale, competente [...] fondi annessi coltivati da liberi, semiliberi o servi, che costituivano nel loro insieme l’unità economica e giuridica detta sistemacurtense. Era un’organizzazione economica chiusa, dove si compiva l’intero ciclo di produzione e scambio. In essa si ...
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Storico tedesco (Königsberg 1858 - Badenweiler 1927). Si laureò a Bonn (1883) e fu prof. a Königsberg, Münster, Marburgo, Tubinga e dal 1905 a Friburgo. Collegando la storia politica con la storia economica [...] delle origini della città e delle corporazioni, criticando a fondo la teoria allora imperante basata sul sistemacurtense; studiò la recezione del diritto romano in Germania, la politica italiana degli imperatori (Die italienische Kaiserpolitik ...
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Nell’economia agraria dell’Alto Medioevo, fondo dominante da cui ne dipendevano altri, coltivati da servi o da liberi o da semiliberi. C. regia era il fisco che riscuoteva le rendite per il principe nel [...] regno longobardo; c. ducalis, quello che le esigeva per i duchi.
È detto sistemacurtense l’organizzazione giuridico-economica delle corti medievali (➔ corte). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] successivi si cimentò con temi più tradizionali – la proprietà ecclesiastica, la storia rurale, la crisi del sistemacurtense, la storia della moneta – distinguendosi per l’approccio innovativo che implicava un uso rigoroso della teoria economica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'economia curtense e la signoria rurale
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per economia curtense si intende un sistema [...] la diffusione di tale modello gestionale tra i grandi proprietari laici d’età carolingia. Ma quale fu l’origine del sistemacurtense e quando si affermò a livello generale? L’opinione prevalente tra i medievisti è quella secondo la quale il modello ...
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curtense
curtènse agg. [dal lat. mediev. curtensis, der. di curtis (v.)]. – Proprio della curtis. In partic., sistema c., l’organizzazione giuridico-economica delle corti medievali, caratterizzata da un’economia pressoché chiusa, in cui il...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...