CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] sistemazione curiale, nel 1696, uscì da questo fruttuoso anonimato con l'incauto patrocinio della pubblicazione del Nodus praedestinationis del da mons. Gio. Francesco Albani, Roma 1687. A complemento delle fonti documentarie vedi Bull. Rom., X-XI, ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] proprio in direzione del mercato turco.
La politica europea di F. ebbe un complemento essenziale nel suo ad Ind.;A. M. Pult Quaglia, "Perprovvedere ai popoli". Il sistema annonario nella Toscana dei Medici, Firenze 1990, ad Indicem;R. Mazzei ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] capitale. Più fruttuoso fu il viaggio a Bruxelles del 1887, per studiare i sistemi di trazione elettrica dei tram, in seguito al per la costruzione ed applicazione dei pesatori. Relazione complementare alla relazione generale 8 nov. 1879, Roma 1880 ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] seconda edizione, e dubitativamente, fu attribuito a Pisistrato il sistema delle tribù così dette clisteniche.
Il primo volume della De Sanctis sempre considerò l'insegnamento del B. come necessario complemento al proprio. Diventò abitudine che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] possa trovare un senso. Questo ambito è la costituzione di un sistema di governo adatto alla natura delle vicende, tale da conservare la vita questo sia. Essi rappresentano infatti il complemento decisivo del potere; appartengono per natura al suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] in tale prospettiva lo stesso sviluppo mondiale del «sistema borghese». La «vertiginosa estensione della sua cui tutto il resto assume la parte di semplice condizione, o di complemento» (Scritti filosofici e politici, a cura di F. Sbarberi, 1973, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] et complemento Artis Lullii (Gourbin, 1582) dedicata dal B. all'ambasciatore veneto Giovanni Moro.
La prima parte del De umbris Florio e del medico gallese Matthew Gwinne, essendo presenti due dottori oxoniensi sostenitori delsistema geocentrico e ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] quanto essa è fortemente adattata al sistema di vita dell'animale: in i follicoli piliferi sulla testa, che è la parte del corpo che si abbozza per prima e, man mano che o di tipo immunologico mediato dal complemento o IgE dipendente. Quest'ultimo ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] di artista, con un intero sistema di idee religiose, metafisiche, etiche torbida Marina fa da complemento la dolce e pura di C. Marcora, Brescia 1965; A. Borlenghi, Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento, IV, Milano-Napoli 1966, pp. 3324; R.A. ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] miles gloriosus ("re di complemento", secondo Mussolini) che lo isolò dagli altri gerarchi e ras del regime. I fatti gravissimi subito al lavoro per riorganizzare, o meglio organizzare, un sistema, alquanto confuso, di due protettorati e di una semi ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...